Giornata di intenso lavoro per i soccorritori in Campania, sferzata dalle piogge torrenziali e dai forti venti del Ciclone Denise. I tecnici del Genio Civile della Regione Campania – sezione competente per la provincia di Salerno – sono intervenuti nel primo pomeriggio a Nocera Inferiore dove, a causa del crollo della parete di un alveo, è stato necessario effettuare un intervento di somma urgenza.
I temporali che hanno interessato la zona hanno determinato allagamenti anche nella stazione ferroviaria di Castel San Giorgio: la circolazione ferroviaria tra Mercato San Severino e Nocera è rimasta ferma per alcune ore. La Regione Campania ha inviato al sindaco di Nocera Superiore mille sacchi di sabbia da utilizzare a protezione degli argini e anche di alcuni locali a rischio situati al piano terra.
La Protezione civile della Regione Campania, con squadre di volontari, ha portato in salvo alcuni operai di una ditta situata nel comune di Castellammare, in via Ripuaria, rimasti bloccati dall’esondazione del fiume Sarno, numerosi abitanti di Forino (Av) dove in località Celzi si sono verificati consistenti allagamenti e una signora con tre figli nella zona industriale di Sassano, in provincia di Salerno. Gli interventi sono stati attuati grazie all’utilizzo di gommoni.
Volontari della stessa Protezione Civile regionale sono stati impegnati anche sull’isola d’Ischia dove, nel pomeriggio, è crollato in mare il muro di contenimento di via Mazzella. E’ proseguita inoltre l’attività della Protezione Civile regionale di supporto logistico-organizzativo ai Centri Operativi Comunali di Agropoli e Santa Maria di Castellabate.
Maltempo: decine di segnalazioni di danni nel Casertano
Anche il Casertano ha subito tanti danni a causa del maltempo. Tutte le zone della provincia di Caserta sono state colpite, tuttavia è stato registrato un numero particolarmente rilevante di interventi soprattutto nelle zone di Aversa, Castel Volturno e Mondragone.
Sono decine le segnalazioni giunte ai Vigili del Fuoco della provincia per interventi riguardanti smottamenti, guaine pericolanti ma soprattutto rami pericolanti ed alberi abbattuti dalla furia del vento. Circa cinquanta gli interventi già effettuati dal personale ed altrettanti sono in attesa di essere espletati e per fare fronte alle richieste si è fatto ricorso al richiamo di personale fuori servizio.
Da questa mattina tutte le squadre del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta e dei distaccamenti di Aversa, Marcianise, Teano, Mondragone e Piedimonte Matese sono impegnate per far fronte alle numerose richieste di interventi causati dall’ondata di maltempo.
Maltempo: danni e disagi in Costiera Amalfitana
Il violento nubifragio abbattutosi sull’intero territorio della Costa d’Amalfi, con precipitazioni intense e venti forti di Scirocco prima e Libeccio poi, ad alimentare mareggiate, ha provocato danni e disagi sulla fascia costiera da Vietri sul Mare a Positano. Il comune maggiormente colpito è stato Maiori, con le onde che si sono allungate sino al limite della Statale 163 Amalfitana. Il lungomare è stato ricoperto da sabbia e detriti. Proprio la sabbia ha ostruito numerose caditoie.
Letteralmente allagata l’arena del Porto turistico e i locali sottostanti. Per questo motivo, si è reso necessario l’intervento dei volontari del nucleo comunale di Protezione Civile intervenuti con l’ausilio di pompe idrovore. Nel piccolo borgo di Erchie, il mare si è spinto fin davanti alle casupole: alcune si sono allagate. A Minori il mare ha inghiottito il pontile di attracco sollevando le griglie ferrose e portando in spiaggia e sul lungomare una grande quantità di tronchi e detriti di ogni genere. Il sindaco ha ordinato la chiusura del lungomare facendo delimitare tutta la zona.
Resta alta l’allerta, specie per le ore notturne e per le 48 ore successive. La possibilità di smottamenti è concreta in considerazione dell’abnorme quantitativo di pioggia caduto nella giornata di oggi.
Ripristinato il traffico ferroviario sulla Codola-Mercato San Severino
Dalle ore 20.15 sulla linea Codola-Benevento, il traffico ferroviario, precedentemente sospeso tra Codola e Mercato San Severino per le avverse condizioni meteo che hanno interessato la zona, è tornato regolare dopo l’intervento dei tecnici di Rfi che hanno liberato la linea e ripristinato la sua piena funzionalità. Dodici treni regionali sono stati cancellati e sostituiti con autobus.