Il Ciclone Denise sta letteralmente flagellando l’Italia con fenomeni di maltempo estremo da Nord a Sud: la tempesta al momento è profonda 987hPa e si trova sulla Toscana, ma sta determinando venti impetuosi in tutt’Italia per il gradiente barico particolarmente significativo. La pioggia cade torrenziale su gran parte del Paese, al punto che la protezione civile ha convocato l’Unità di Crisi. Operatori del soccorso e volontari sono attivi in presidio per ridurre gli effetti dell’ondata di maltempo.
Emblematica l’ultima mappa barica con i valori di pressione sull’Italia: passiamo dai 987hPa di Firenze ai 1000hPa di Aosta ai 1004hPa di Messina. Dati che chiariscono la causa del forte vento:
Stamani il vento ha già raggiunto velocità di raffica degne di un uragano tropicale. Di seguito i dati più rilevanti:
- 152km/h a Capracotta
- 130km/h a Punta Sebera e sul Monte Partenio
- 127km/h a Campocatino
- 126km/h a Monteforte Irpino
- 124km/h a Campitello Matese e Roccadaspide
- 113km/h a Iglesias
- 107km/h a Napoli
- 102km/h a Ponza
- 98km/h a Rocca Priora e Civitavecchia
- 97km/h a Scafati
- 95km/h a Postiglione
- 92km/h ad Ischia
- 91km/h a Capo Carbonara
- 87km/h a Palermo e Terracina
- 85km/h a Salerno
- 82km/h a Torre Faro (Messina)
- 80km/h a Lampedusa e Roccaraso
Sono anche in atto piogge torrenziali: diluvia tra Lazio e Campania, con 137mm di pioggia ad Avellino, 120mm a Castiglione del Genovesi, 102mm a Nocera Inferiore, 101mm a Isola del Liri, 98mm a Campocatino, 95mm a Cava de’Tirreni, 93mm a Colleferro, 67mm a Frosinone. Forti piogge anche nella Toscana meridionale con 97mm a Roccastrada e 92mm a Scansano, nel grossetano. Segnalati i primi allagamenti soprattutto in Campania.
Nubifragi anche al Nord/Est con 60mm di pioggia caduti a Jesolo, 50mm ad Eraclea, 30mm a Venezia. La Laguna è salva da un evento di acqua alta eccezionale, che ha raggiunto i +204cm appena fuori la Laguna, grazie al Mose in funzione da ieri sera. Gravi criticità, invece, a Grado e Muggia, invase dall’acqua dell’Adriatico. I dati ISPRA evidenziano +182cm a Chioggia, +167cm a Caorle, +160cm a Grado. Senza il Mose, anche Venezia sarebbe completamente sott’acqua, battendo il record di +194cm del 4 novembre 1966.
Attenzione al maltempo, proseguirà per tutto il giorno. Per seguire la situazione meteo in tempo reale consigliamo come sempre le pagine del nowcasting da cui è possibile seguire l’evoluzione meteorologica minuto per minuto su tutto il territorio nazionale e continentale: