Uno scienziato che ha lavorato al laboratorio di Wuhan, in Cina, denuncia: il Covid-19 è un virus artificiale, è stato creato dall’uomo ed è sfuggito dall’impianto. A raccontarlo è Andrew Huff accusando le autorità del “maggiore fallimento in termini di intelligence dall’11 settembre“.
“I laboratori stranieri non hanno le adeguate misure di controllo per assicurare un’appropriata biosicurezza e gestione del rischio“, ha scritto Huff nel libro ‘The Truth About Wuhan’, di cui il The Sun ha ottenuto degli estratti, poi ripresi dal New York Post. “La Cina sapeva fin dal primo giorno che si trattava di un agente geneticamente modificato“, ha scritto Huff. “Il governo degli Stati Uniti è responsabile del trasferimento di pericolose biotecnologie ai cinesi“.