Meteo, gli effetti del Ciclone Polare in Calabria e Sicilia: non solo maltempo e neve. Situazione e previsioni

Il punto della situazione meteo su Calabria e Sicilia: freddo e forte maltempo su cosentino e catanzarese, Stretto di Messina e reggino al sole per l'ombra pluviometrica. Ma durerà poco: le previsioni
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La Calabria sta vivendo un sabato di forte maltempo, come tutto il resto del Centro/Sud flagellato dal Ciclone Polare giunto ieri dal mar Tirreno. A Cosenza sta diluviando (32mm di pioggia giornaliera in città) con appena +5°C, nubifragi in corso anche a Catanzaro con accumuli straordinari sulle colline del capoluogo calabrese dove spiccano gli 81mm di pioggia caduti dalla mezzanotte a Gimigliano, i 70mm di Pentone, i 59mm di Sellia Superiore, i 46mm di Janò, i 36mm di Tiriolo.

La Sila è letteralmente seppellita da nevicate eccezionali, oltre il metro di accumulo nel catanzarese. Nevica forte pure nel Cosentino, non solo in Sila ma anche su Catena Costiera, Orsomarso e Pollino, compresi ampi tratti dell’A2 Salerno-Reggio Calabria.

Unica anomalia della Regione è quella di Reggio Calabria, dove – come possiamo osservare nelle immagini a corredo dell’articolo – non solo splende il sole ma il clima è anche particolarmente gradevole, in modo particolare nella fascia jonica della provincia. La colonnina di mercurio infatti ha raggiunto +14,6°C a Brancaleone, +14,5°C a Bovalino, +14,2°C a Bova Marina, +13,5°C a Gioiosa Jonica, +13,3°C a Reggio Calabria. Un altro mondo rispetto all’inverno rigido di Cosenza e Catanzaro: un’anomalia legata alle correnti di libeccio che mantengono il reggino in ombra pluviometrica, riparato dai rilievi della Sicilia. Ecco perchè nello Stretto di Messina il cielo è sereno o poco nuvoloso e Gambarie è l’unica località delle montagne calabresi che ancora non ha un innevamento che conente di aprire gli impianti sciistici. Queste condizioni meteorologiche, come ampiamente annunciato nelle previsioni meteo delle scorse ore, sono le più sfavorevoli per la neve in Aspromonte e a Gambarie, in quanto le correnti sud/occidentali (il libeccio) sono sempre accompagnate dall’ombra pluviometrica dovuta alla presenza delle vette orografiche della Sicilia e in modo particolare dell’Etna, che funge da sbarramento e non consente alle precipitazioni di raggiungere lo Stretto. A Gambarie c’è appena una spolverata di neve, mentre alla stessa quota in Sila ci sono località seppellite da più di un metro di coltre bianca.

La situazione, però, potrà almeno parzialmente cambiare domani, domenica 22 gennaio. Il maltempo in risalita da Sud coinvolgerà anche lo Stretto di Messina e l’Aspromonte: le correnti in quota diventeranno meridionali (scirocco) o si calmeranno completamente, e dal mar Jonio risaliranno nubi cariche di precipitazioni che in Aspromonte saranno nevose a partire dai 700 metri di altitudine. La neve cadrà in modo particolarmente abbondante sul versante jonico del reggino, proprio lì dove oggi è quasi primavera. Nevicherà anche a Gambarie e sulle piste da sci con accumuli non eccezionali ma comunque finalmente sufficienti ad inaugurare la stagione sciistica.

Anche nella vicina Sicilia oggi è una giornata di prevalente sole e bel tempo, con l’eccezione del trapanese più esposto alle correnti occidentali e sud/occidentali. Ma anche in Sicilia la situazione cambierà domani con piogge sparse, al mattino su siracusano e ragusano, nel pomeriggio su messinese, palermitano e catanese, anche qui nevose fino a bassa quota a partire dai 700 metri di altitudine.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

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