Sono continuate per tutta la notte le ricerche dei dispersi del naufragio di migranti avvenuto ieri mattina davanti alle coste di Steccato di Cutro, nel Crotonese. Le operazioni dei vigili del fuoco sono proseguite in condizioni meteorologiche proibitive. In azione squadre ordinarie, soccorritori acquatici, sommozzatori ed esperti in topografia applicata al soccorso.
Sono 63 le vittime accertate, ma sarebbero ancora decine i dispersi. L’ultimo corpo recuperato dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco è quello di una bambina di 14 anni. I soccorritori lavorano sotto i temporali, con pioggia, grandine e mare ancora in burrasca.