Problema tecnico con uno strumento, nuovo imprevisto per il potente telescopio Webb

Il potente telescopio è tornato pienamente operativo dopo un'anomalia
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Il potente telescopio spaziale da 10 miliardi di dollari della NASA sta lavorando al massimo. Il James Webb Space Telescope (JWST) è tornato alle operazioni scientifiche complete lunedì 30 gennaio, riprendendosi da un problema tecnico che ha colpito uno dei suoi strumenti.

Il team ha condotto per giorni test e valutazioni dopo che un “ritardo nelle comunicazioni” il 15 gennaio ha causato problemi con lo strumento Near Infrared Imager e Slitless Spectrograph (NIRISS) del telescopio.

Le osservazioni che sono state influenzate dalla pausa nelle operazioni NIRISS saranno riprogrammate,” ha affermato l’Agenzia spaziale, sottolineando che lo strumento di Webb è tornato pienamente operativo il 27 gennaio.

NIRISS è stato fornito dalla Canadian Space Agency (CSA), quindi il personale della NASA e della CSA hanno lavorato fianco a fianco per la risoluzione dei problemi. L’anomalia iniziale era un “ritardo nelle comunicazioni all’interno dello strumento, che causava il timeout del suo software di volo“, secondo la NASA.

NIRISS può normalmente funzionare in quattro diverse modalità. Lo strumento può essere incaricato di funzionare come una fotocamera quando altri strumenti sono occupati. In alternativa, NIRISS può osservare le firme luminose delle atmosfere di piccoli esopianeti, realizzare immagini ad alto contrasto o esaminare galassie distanti.

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