“A Piombino è arrivata ieri la nave rigassificatrice, Ravenna sarà nel 2024 e dovremo aggiungerne ancora uno se non due, perché i rigassificatori sono la garanzia che mentre il tubo in qualsiasi momento può fermarsi, o perché il fornitore non lo alimenta o perché succede un incidente, con i rigassificatori è possibile naturalmente acquistare da tutto il mondo”. Lo ha detto il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, intervenendo al lancio del nuovo Affari & Finanza di ‘La Repubblica’ alla Bocconi di Milano. “Questa – ha aggiunto – è la sfida base che abbiamo sotto il fronte energetico”.
“Il progetto di Ravenna sta andando avanti. Abbiamo ottenuto le autorizzazioni a fine di ottobre scorso. Stiamo svolgendo le gare di appalto per la realizzazione delle infrastrutture da fare a mare e a terra, abbiamo appaltato i lavori per la modifica della nave, la Bw Singapore, che contiamo di portare a Ravenna intorno alla seconda metà del 2024 per averla in esercizio entro la fine dell’anno 2024”. Lo ha affermato l’ad di Snam Fsru Italia, Elio Ruggeri, a margine della conferenza stampa di Piombino. I tempi lunghi di Ravenna si spiegano col fatto che, ha sottolineato Ruggeri, “Piombino offriva questa banchina, che è una risorsa imprescindibile, ogni altro sito necessità di interventi offshore” che richiedono il loro tempo.
Pichetto: “l’energia del futuro dovrà venire dalle rinnovabili”
Oggi l’energia consumata in Italia arriva per “due terzi da fossili – carbone, petrolio e gas – e un terzo da rinnovabili, dove ancora la quota prevalente è l’idrolettrico“, però “la sfida al 2030 è di rovesciare questo rapporto” e, “per quanto riguarda il fossile, non avere più carbone e petrolio ma solo gas, che è quello che fa meno danni. Il percorso da fare è installando più rinnovabili”, perché “l’energia del futuro dovrà venire dalle rinnovabili”, ha aggiunto Pichetto. Per raggiunge l’obiettivo di due terzi del fabbisogno energetico coperto da fonti rinnovabili, dobbiamo “installare una media di 7 gigawatt di rinnovabili all’anno e raggiungere poi i 12-13 gigawatt all’anno”.
Pichetto: “su nucleare attenzione alta su ricerca e sperimentazione”
“Ci vuole un percorso parlamentare, innanzitutto,” per quanto riguarda il nucleare, nel frattempo “il nostro impegno è di mantenere alta l’attenzione su ricerca e sperimentazione, poi le valutazioni chi dovrà le farà“, ha detto il Ministro Pichetto.