Ponte sullo Stretto, ecco come sarà: tutti i dettagli del progetto | VIDEO

Ponte sullo Stretto, tutti i dettagli sul progetto definitivo approvato nel 2011: video, rendering e schede con tutti i dettagli sulla grande opera
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Il Governo guidato da Giorgia Meloni ha approvato in Consiglio dei Ministri il Decreto Legge sul Ponte sullo Stretto, fortemente voluto dal Ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Matteo Salvini. La grande opera, inserita nel programma della coalizione di centrodestra nella campagna elettorale delle elezioni politiche dello scorso settembre, è adesso pronta a ripartire dopo il brusco stop imposto da Mario Monti nel 2012 dopo l’approvazione del progetto definitivo. Proprio da quel progetto si riparte oggi per la realizzazione dell’opera. Andiamo quindi a scoprire come sarà il Ponte sullo Stretto di Messina.

Il decreto legge approvato oggi dal Governo prevede che la Società Stretto di Messina S.p.A. consegni il progetto esecutivo entro il 31 luglio 2024, cioè tra poco più di un anno. Intanto si potrà partire con i lavori delle opere propedeutiche, con il piano di espropri e con l’aggiornamento del progetto definitivo alle tecnologie contemporanee, dopo 11 anni di blocco.

Il punto di partenza, quindi, resta lo straordinario progetto realizzato dai progettisti delle aziende danesi Cowi A/S e Sund & Bælt A/S, dalla canadese Buckland & Taylor Ltd e della statunitense Parsons Transportation Group sotto la supervisione del contraente generale Eurolink. Ecco cosa prevede:

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Progetto definitivo del Ponte sullo Stretto di Messina – Scheda tecnica

Verifica fattibilità tecnica

Nella fase della progettazione definitiva dell’opera, sono stati strutturati e sviluppati processi di verifica, controllo, validazione, mai realizzati prima in Italia nell’ambito della progettazione delle opere pubbliche. Oltre all’Area tecnica della Società Stretto di Messina S.p.A., hanno preso parte al processo istruttorio esprimendo parere favorevole e validando il progetto, i seguenti soggetti:

  • il Project Management Consultant (Pmc) – Parsons – ha verificato e monitorato, con i metodi più adeguati, tutte le variabili dei processi gestionali e delle tecniche progettuali, al fine di assicurare il rispetto degli standard di qualità, dei tempi e dei costi previsti per la realizzazione dell’opera. Il Pmc ha la responsabilità tecnica diretta in ordine al conseguimento delle prestazioni stabilite per l’opera, con particolare riguardo all’opera di attraversamento. Ha pertanto svolto un controllo tecnico indipendente della progettazione con impiego di mezzi, strumenti e tecnologie diversi ed autonomi rispetto a quelli utilizzati dal Contraente Generale Eurolink;
  • il Soggetto Validatore – Rina Check S.r.l. – quale Organismo di Controllo Tecnico di terza parte, ha emesso l’Attestato Finale di Validabilità del progetto definitivo, come previsto da quadro normativo;
  • il Comitato Scientifico, organo con funzione consultiva a supporto del Consiglio di Amministrazione della Società a cui sono attribuiti per legge compiti di consulenza tecnica anche ai fini della supervisione e dell’indirizzo delle attività tecniche progettuali, ha emesso il proprio parere favorevole. Il Comitato Scientifico, nominato d’intesa con il Ministro delle Infrastrutture Senatore Altero Matteoli, si compone di 9 membri di massima specializzazione ed esperienza. La carica di Coordinatore è rivestita dal Professor Ing. Giulio Ballio, già Rettore del Politecnico di Milano;
  • l’Expert Panel, un organo a supporto della Direzione Generale della Stretto di Messina per le attività di Alta Sorveglianza, composto da Giorgio Diana (Direttore della Galleria del Vento del Politecnico di Milano CIRIVE), Ezio Faccioli (Professore Ordinario di Ingegneria sismica al Politecnico di Milano), Michele Jamiolkoski (Professore Emerito di Ingegneria Geotecnica del Politecnico di Torino) e Sascia Canale (Professore Ordinario di Ingegneria Civile ed Ambientale all’Università degli Studi di Catania), ha rilasciato pareri favorevoli rispettivamente per le tematiche aeroelastiche, sismiche, geotecniche ed ambientali.

Il progetto tecnico del Ponte sullo Stretto

3.300 metri lunghezza della campata centrale
3.666 metri lunghezza complessiva con campate laterali
60,4 metri larghezza dell’impalcato
399 metri altezza delle torri
2 coppie di cavi per il sistema di sospensione
5.320 metri lunghezza complessiva dei cavi
1,26 metri diametro dei cavi di sospensione
44.323 fili d’acciaio per ogni cavo di sospensensione
70/65 metri di altezza di canale navigabile centrale per il transito di grandi navi
533.000 metrivolume blocchi d’ancoraggio; impatto visivo minimo con solo il 17% costruito fuori terra

Principali ottimizzazioni progettuali

  • semplificazione delle rampe di collegamento stradale al ponte;
  • ottimizzazione dei tracciati autostradali;
  • incremento dell’altezza delle torri da 382 metri a 399 metri per ottimizzazioni legate al sistema di sospensione dell’opera ed alla pavimentazione del ponte;
  • modifica migliorativa della qualità formale del Viadotto Pantano (lato Sicilia) in coerenza con la forma del ponte sospeso;

Quadro geosismicotettonico ed aerodinamico

Quadro geo-sismotettonico – Revisione critica ed aggiornamento con le conoscenze ed i risultati scientifici più recenti (2003-2011) da parte di un team di esperti in geodinamica, geologia strutturale, sismologia, geodesia, geologia marina (La Sapienza – INGV). Confermato che l’allontanamento tra le due coste avviene con velocità inferiore a 0,5 mm/anno (10 cm in 200 anni), ininfluente ai fini della realizzazione del ponte.

7,1 magnitudo della scala Richter resistenza al sisma

Quadro aerodinamico – Impalcato aerodinamico di “terza generazione” stabile fino a velocità del vento di 270 km/h. La massima velocità registrata in oltre venti anni di monitoraggio continuo è stata di 128 km/h, raggiunta il 24 novembre del 1991 alle ore 6.10 del mattino.

• Studi aerodinamici su 11 modelli in 7 diversi laboratori, tra più importanti e specializzati al mondo. Canada, Danimarca, Germania, Italia, Regno Unito.
• aperto 365 giorni l’anno 24 ore al giorno. La chiusura del ponte non è prevista se non per eventi eccezionali (velocità del vento superiore a 110 km/h), che si possono verificare con cadenza più che decennale, in media meno di un’ora l’anno. Per venti intensi (dell’ordine di 90 km/h), che si possono verificare alcune ore all’anno, ci saranno prescrizioni sulla velocità massima dei veicoli telonati (come avviene nelle medesime condizioni sulle autostrade che conducono al ponte).

La portata stradale e ferroviaria del Ponte sullo Stretto

6 corsie stradali, 3 per ciascun senso di marcia (veloce, normale, emergenza)
2 corsie stradali di servizio
2 binari
6.000 veicoli/ora
200 treni/giorno

Riduzione dei tempi di percorrenza

• 1-1,5  ora per gli automezzi
• 2 ore per i treni

Collegamenti Stradali 20,3 km

Calabria totale 9,9 km (in galleria  41%; all’aperto  53%; su viadotto 6%) per gli allacci al tracciato della autostrada A2 Salerno-Reggio Calabria
Sicilia totale 10,4 km (in galleria 71%; all’aperto 23%; su viadotto 6%) per gli allacci alle autostrade A18 Messina-Catania e A20 Messina-Palermo

Collegamenti Ferroviari 20,2 km

• Calabria totale 2,7 km (in galleria 84%; all’aperto 14%; su viadotto 2%) per gli allacci alla prevista linea di Alta Capacità ferroviaria Napoli-Reggio Calabria
• Sicilia totale 17,5 km (in galleria 93%; all’aperto 5%; su viadotto 2%) per gli allacci alla nuova stazione ferroviaria di Messina

I record tecnici

3.300 metri campata centrale – 1.991 metri Akashi Bridge (Giappone)
60,4 metri larghezza dell’impalcato – 41 metri Tsing Ma Bridge (Hong Kong)
399 metri altezza torri – 297 metri Akashi Bridge (Giappone)
4 cavi nel sistema di sospensione – 2 cavi Akashi Bridge (Giappone)
1,26 metri diametro dei cavi di sospensione – 1,12 metri Akashi Bridge (Giappone)
44.323 fili di acciaio per cavo – 36.830 fili Akashi Bridge (Giappone)

Tariffe

Per i veicoli stradali (moto, autovetture, autocarri, autobus) le tariffe fissate sono in linea con quelle praticate attualmente dai servizi di traghettamento attraverso lo Stretto di Messina. E’ stata inoltre prevista l’applicazione di agevolazioni a favore del traffico stradale locale. Diversamente da quanto normalmente applicato per progetti con analoghe caratteristiche, le tariffe previste non considerano maggiorazioni a fronte dei benefici per gli utenti in termini di miglior livello di servizio e di minor tempo di attraversamento (circa un’ora) consentiti dalla realizzazione dell’Opera.

Tariffa media per singolo attraversamento

Tipo veicolo                           Tariffa (€)

  • Moto                                      7,80
  • Autovetture locali                  16,20
  • Autovetture lunga percorrenza          32,00
  • Autobus locali                                    30,00
  • Autobus lunga percorrenza    164,00
  • Autocarri locali                                  85,00
  • Autocarri lunga percorrenza   110,50

ponte sullo stretto

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