“Molte delle richieste sono state soddisfatte, noi siamo soddisfatti. Questo è un primo passo molto importante, è chiaro che riguarda l’emergenza e poi noi avremo da stabilire tutto quello che sta alla voce ricostruzione”. Così il Presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, al termine dell’incontro con il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, a Palazzo Chigi. Ricostruzione come accadde “esattamente 11 anni fa con quel terremoto devastante da 12 miliardi di euro di danni, anche allora si susseguirono le polemiche, poi tutti hanno dovuto prendere atto che è stata fatta una ricostruzione che non so quanti precedenti ha nella storia del Paese, l’abbiamo fatto grazie al contributo di tutti, nessuno escluso“, aggiunge.
”La fase di ricostruzione sarà determinante. Noi abbiamo chiesto una struttura commissariale, un decreto ad hoc e serviranno misure semplificate. Siamo una terra che ha proposto un modo di fare perché 11 anni fa il terremoto fece 12 miliardi di danni e noi abbiamo ricostruito con quel modello praticamente tutto. Abbiamo detto che siamo pronti a riproporlo’‘, ha detto ancora il Presidente. “Mi aspetto la nomina” del commissario alla ricostruzione “in tempi brevi, tra qualche settimana. È competenza del governo, ma l’importante è che noi abbiamo offerto un modello con l’esperienza del terremoto che, se verrà replicata, darà gli stessi risultati: ricostruiremo tutto e lo faremo bene”.
“Dopodomani verrà Ursula von der Leyen quasi certamente. Con il governo abbiamo già inteso chiedere l’attivazione del fondo di solidarietà europea. Nel 2012 ci arrivarono circa 700 milioni, noi siamo convinti che altre centinaia di migliaia di euro possano arrivare dall’Ue proprio da un fondo che rappresenta gli interventi quando accadono, come in questo caso, delle calamità naturali”, ha aggiunto Bonaccini.
