Fiera Macfrut, Bonaccini: “la siccità è un dramma per l’agricoltura, serve lavoro di squadra”

In occasione dei 40 anni della fiera Macfrut a Cesena, il presidente della Regione Emilia Romagna Bonaccini ha parlato delle conseguenze della siccità e che urge un lavoro di squadra per sostenere l'agricoltura. Intanto diluvia su tutta la Regione
MeteoWeb

Gelate tardive, piogge abbondanti, grandinate, fitopatie. E poi la siccità che ha colpito duro“. Sono alcuni dei problemi dell’agroalimentare che sono stati rammentati dal presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, nel suo intervento per i 40 anni della fiera Macfrut a Cesena. “L’ortofrutta – ha detto – è un’eccellenza regionale e nazionale che rischia, dobbiamo sostenerla con un lavoro di squadra“. Per Bonaccini bisogna “finanziare i sistemi di protezione, sostenere i giovani agricoltori, investire in ricerca senza la quale non c’è nessun futuro“. La “siccità è un dramma“, ha detto ancora, “noi abbiamo garantito investimenti sul sistema irriguo regionale per 700 milioni di euro“. “Noi ci sentiamo il cuore agroalimentare del Paese“, ha ripetuto.

Le condizioni di grave siccità legate ai cambiamenti climatici non possono più essere considerate eventi eccezionali da affrontare con logiche di emergenza, ma rappresentano un dato di fatto che affligge particolarmente il comparto agricolo e il suo indotto“. ha aggiunto il rettore di Bologna Giovanni Molari, nel suo discorso al Teatro Bonci di Cesena, sempre in occasione dei 40 anni di Macfrut e alla presenza del presidente della Repubblica.

Le tecniche e gli strumenti innovativi per un’irrigazione di precisione diventano pertanto indispensabili per ridurre gli sprechi di risorse. Le politiche nazionali e regionali devono impegnarsi per supportare l’adozione delle tecnologie più avanzate da parte degli imprenditori agricoli. Occorre inoltre ripensare una strategia idrica nazionale che consenta di ammodernare e potenziare le infrastrutture idriche, con una continua pianificazione di investimenti che possano incrementarne la resilienza“, ha aggiunto Molari, docente di Meccanica Agraria che ha diretto il dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari.

Intanto, però, proprio oggi l’emergenza sta diventando quella del maltempo con possibili inondazioni e criticità per frane e allagamenti a causa delle piogge abbondanti.

Condividi