Maltempo, sale il livello dell’acqua nel Forlivese e Ravennate: “salite ai piani alti” | VIDEO

Maltempo Emilia Romagna: occhi puntati sui fiumi nel Forlivese e Ravennate; altre evacuazioni nel Forlivese per frane in Appennino
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Maltempo Emilia Romagna, allagamenti a Meldola
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I livelli idrometrici stanno aumentando nel Forlivese e nel Ravennate a causa del maltempo incessante in Emilia Romagna e la situazione è fonte di preoccupazione. Come confermato da una nota emessa dalla Provincia di Ravenna, che sta monitorando il fiume Ronco, la raccomandazione principale agli abitanti dell’abitato di Borgo Sisa è quella di salire al primo piano e prestare la massima attenzione (dove non ci sia un primo piano è necessario preparai per un’eventuale evacuazione). Come indicato dalla nota, per chi non si trovasse nella condizione di una pronta e veloce evacuazione, per chi non avesse la possibilità di andare al primo piano e volesse sentirsi in una condizione di maggiore sicurezza è attiva la scuola di San Pietro in Campiano, che è allestita come primo centro di Protezione Civile. “Non siamo davanti a una evacuazione – assicura il sindaco di Ravenna e Presidente della Provincia Michele de Pascale – ma a una possibilità che viene fornita a chi non può recarsi al primo piano e vuole sentirsi maggiormente sicuro. In tutti i paesi coinvolti e nei centri di protezione civile ci saranno un coordinatore, due assistenti sociali, un tecnico dell’edilizia pubblica e un componente della giunta comunale“.

Stessa raccomandazione per gli abitati di San Marco e Borgo Montone, vicino al fiume Montone (anche in questo caso, chi volesse sentirsi in condizione di maggiore sicurezza è attiva la palestra di via Cassino, a Ravenna). Attenzione anche verso il fiume Savio e gli abitati di Matellica e Castiglione di Ravenna, con azioni coordinate con il Comune di Cervi.

Sindaco di Cesena: “probabile esondazione del Savio”

E’ probabile l’esondazione del fiume Savio. Allontanarsi dagli argini, abbandonare i piani terra e gli scantinati”. Così sui social Enzo Lattuca, sindaco di Cesena e Presidente della Provincia di Forlì-Cesena.

Il Comune di Faenza chiede agli abitanti di salire ai piani alti

Con i fiumi che stanno continuando a salire e la pioggia che non dà tregua, il Comune di Faenza e la Prefettura chiedono alla popolazione che occupa le abitazioni al piano terra di salire ai piani superiori. E chi non ne avesse la possibilità deve contattare il numero di emergenza 0546.691313. Ieri sera, il Comune ha emesso un’ordinanza per evacuare gli abitanti delle zone già allagate la scorsa settimana e 450 persone sono invitate a lasciare le loro case e andare da parenti, amici o al Pala Bubani allestito per la prima accoglienza. E chi vive in altre zone a rischio di allagamento è stato raggiunto da comunicazioni attraverso gli altoparlanti dei mezzi delle forze di Polizia.

Ora, coi livelli dei corsi d’acqua in ascesa, arriva l’invito a salire ai piani superiori. “I nostri fiumi stanno raggiungendo livelli che fanno preoccupare. Tutte le persone che si trovano in abitazione attigue agli argini dei fiumi, devono subito spostarsi ai piani superiori e non scendere in nessun caso in cantine e piani seminterrati”. Lo dice il sindaco di Faenza, Massimo Isola. “Non mettetevi in strada se non strettamente necessario”, avverte. “Le previsioni meteo non sono buone, si prevede un nuovo rafforzamento della pioggia. Siamo molto preoccupati“, conclude.

Il Comune ricorda infine le principali misure di autoprotezione: non avvicinarsi ai corsi d’acqua; allontanarsi dalle zone potenzialmente che potenzialmente possano allagarsi; non recarsi in scantinati o nei locali interrati; non accedere ai sottopassi; evitare spostamenti non necessari; evitare, durante l’allerta, lo spostamento di oggetti e veicoli.

Frane in Appennino: altre evacuazioni nel Forlivese

Altri evacuati sull’Appennino forlivese per i danni del maltempo. A Dovadola il sindaco, Francesco Tassinari, ha emesso l’ordinanza per due famiglie residenti in zona Trove a causa di smottamenti. Sono in arrivo alcune centinaia di sacchi di sabbia dalla Protezione Civile che serviranno per evitare allagamenti in una zona residenziale vicina ad alcune vasche d’accumulo, ormai ad un passo dalla tracimazione. A Modigliana le aziende del posto sono chiuse dalle 12 e tali rimarranno sino a domani. A Meldola, secondo il sindaco Roberto Cavallucci, la situazione più pericolosa è nella zona dell’abitato di Voltre, dove il fiume ha esondato in alcuni punti.

Prefetto Ravenna: “situazione molto critica”

“La situazione è molto critica. Abbiamo precipitazioni in atto. Nel corso del pomeriggio diminuiranno un po’ di intensità, avremo quindi un rientro delle precipitazioni ma da domani ci sarà un nuovo rialzo“. Lo dice a LaPresse Castrese De Rosa, prefetto di Ravenna dove si sta abbattendo il maltempo. “Abbiamo tutti i fiumi in piena. Non uno, tutti“, avverte. “Quindi ci stiamo preoccupando di far evacuare tutte le persone che stanno in prossimità dei fiumi. Al momento sono evacuate circa un migliaio di persone, la maggioranza a Faenza, con 700 evacuati”, spiega. “Poi 213 a Castel Bolognese, 27 a Casola e poi numeri più contenuti negli altri comuni”. La situazione “fino a domani è critica“, ribadisce. “Noi siamo qui con tutto lo spiegamento di forze dell’ordine e dei volontari: l’obiettivo è salvare le persone”.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

 

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