Sull’Italia è iniziata un’altra giornata di forte maltempo, l’ennesima, tanto che la siccità è ormai un lontano ricordo del passato. Le campagne sono allagate, gli agricoltori svuotano i pluviometri in continuazione, in modo particolare nelle Regioni del Nord – proprio quelle in cui c’era maggior bisogno di acqua – la situazione è particolarmente positiva non solo per le grandi piogge delle ultime settimane, ma anche in prospettiva. Sulle Alpi, infatti, sta cadendo moltissima neve che rappresenta una straordinaria riserva idrica per l’estate. E nei prossimi dieci giorni continuerà a piovere ogni giorno in modo abbondante e copioso, tanto che tutti i bacini idrometrici stanno rapidamente recuperando i loro livelli normali, in alcuni casi superando la media storica.
Stamani i temporali più forti stanno colpendo la Liguria, tra Genova e La Spezia, con nubifragi sulla Riviera di Levante. Sono già caduti 58mm di pioggia a Moneglia, 35mm a Chiavari, 32mm a Lavagna, 31mm a Rapallo, 30mm a Lerici, 29mm a Sarzana, 27mm a La Spezia, 20mm a Genova. Le temperature sono molto basse, addirittura di +10°C sulla costa colpita dai temporali, come se fossimo addirittura in pieno inverno. Oltre alle piogge abbondanti, quindi, fa anche molto freddo in modo anomalo rispetto al periodo. Localmente la grandine cade copiosa sin dalle prime ore del mattino in molte località liguri.
Il maltempo sta interessando anche il basso Piemonte, tra le province di Asti e Alessandria, dove questa mattina sono già caduti 32mm di pioggia a Sardigliano, 23mm a Garbagna, 20mm a Ovada, 15mm a San Salvatore Monferrato, 14mm a Loazzolo, 12mm a Brignano-Frascata e Mombaldone Bormida, 8mm ad Acqui Terme.
Maltempo sparso, forti temporali anche sul Giro d’Italia
Molte nubi e piogge sparse anche al Nord/Est e nelle Regioni tirreniche. Forti temporali si sono formati in mattinata sul Golfo di Gaeta e da lì si sono spostati sul nord della Campania: stanno colpendo in modo molto intenso il casertano dove sono caduti 24mm di pioggia a Carinola, 20mm a Mondragone, 19mm a Baia e Latina, 17mm a Baia Domizia, 11mm a Pietramelara. Proprio da Capua, vicino Caserta, è appena partita la 7ª tappa del Giro d’Italia che si sta correndo sotto la forte pioggia. Piove per il quarto giorno consecutivo sul Giro d’Italia nelle Regioni del Sud, dopo le piogge di ieri nel tratto centrale della tappa sulla Penisola Sorrentina, quelle molto intense di avantieri lungo tutto il percorso da Atripalda a Salerno, e quelle di martedì nella tappa lucano-irpina da Venosa a Lago Laceno. Oggi pomeriggio la corsa arriverà ai 2.130 metri di altitudine di Campo Imperatore e gli ultimi aggiornamenti meteo sono proibitivi con forti temporali pomeridiani proprio nella zona del Gran Sasso: la corsa rischia di essere investita da nubifragi e grandinate proprio sull’ascesa finale.
Ma nel pomeriggio avremo forti temporali anche in Lombardia, in Veneto, in Emilia Romagna, in Toscana e nelle Marche, oltre che su Molise e Puglia settentrionale. Fenomeni localmente molto intensi con nubifragi e grandinate. Eloquente la mappa del modello Moloch (CNR-ISAC) con la previsione delle precipitazioni per il pomeriggio-sera di oggi:
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto: