Non ci sono mai stati tanti esseri umani in orbita dall’inizio dell’era spaziale: con l’arrivo sulla stazione spaziale cinese Tiangong dei 3 astronauti della missione Shenzhou-16, sono infatti 17 al momento gli esseri umani a bordo di 2 veicoli nell’orbita terrestre. I 3 taikonauti sono partiti la notte scorsa con un razzo Long Marcia-2F Y16 dal Jiuquan Satellite Launch Center, nel Nord/Ovest della Cina, e hanno raggiunto i 3 colleghi che erano già a bordo. Nell’altro avamposto spaziale, la ISS, sono presenti 11 astronauti.
Complessivamente sono 5 le nazionalità rappresentate: 6 cinesi, 5 americani, 3 russi, 2 sauditi e un emiratino. E’ un record che resisterà anche quando i 4 della missione privata Ax-2 lasceranno la Stazione Spaziale Internazionale, tra poche ore. A bordo resteranno infatti in 7 e con i 6 di Tiangong saranno in 13.
La missione Shenzhou-16
La missione Shenzhou-16 ha raggiunto la stazione spaziale Tiangong alle 10:29 ora italiana, completando un nuovo passo della missione spaziale cinese. Secondo l’Agenzia spaziale cinese CMSA, ci sono volute 6 regolazioni orbitali autonome e circa 6 ore e mezza per completare il processo di attracco. L’equipaggio Shenzhou-16 è entrato nel modulo centrale della stazione dove sono già presenti i 3 taikonauti della missione Shenzhou-15 prossimi al rientro sulla Terra: è composto dal comandante Jing Haipeng (alla 4ª missione), dall’ingegnere Zhu Yangzhu e dal professore dell’Università di Pechino Gui Haichao, il primo civile cinese ad andare nello Spazio. I 3 resteranno a bordo di Tiangong per circa 5 mesi, durante i quali condurranno esperimenti scientifici.
La stazione spaziale cinese, composta da 3 moduli, è stata completata alla fine dello scorso anno dopo un totale di 11 missioni con e senza equipaggio iniziate ad aprile 2021. La Cina, che prevede di lanciare una missione con equipaggio sulla Luna prima del 2030, vuole espandere la sua stazione spaziale col prossimo modulo previsto che la trasformerà dall’attuale forma di T a una a forma di croce.
