Nuova perdita di petrolio da un traghetto incagliato in Svezia

Il traghetto Marco Polo della TT-Line, arenato a sud di Karlshamn, nella Svezia meridionale, è andato alla deriva
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Il traghetto che si è incagliato nel Mar Baltico con 75 passeggeri a bordo lo scorso fine settimana ha rilasciato una nuova chiazza di carburante. Lo ha annunciato oggi la Guardia Costiera svedese. A causa del forte vento, “la nave è andata alla deriva nel pomeriggio ed è in corso l’evacuazione (dei restanti membri dell’equipaggio) da parte del Centro di soccorso marittimo e aereo (JRCC)”, ha scritto la Guardia Costiera in un comunicato stampa, precisando che si è trattato di “una nuova perdita di petrolio”, la cui portata però non può ancora essere valutata. La barca si è poi arenata di nuovo, a mezzo miglio nautico dalla sua posizione precedente, secondo la Guardia Costiera.

Il 22 ottobre, il traghetto Marco Polo della TT-Line si è arenato a sud di Karlshamn (Svezia meridionale) e i suoi 75 passeggeri sono stati rapidamente evacuati ma il gasolio, che era fuoriuscito, aveva raggiunto in serata la costa, creando una scia lunga cinque chilometri. Venerdì 27 ottobre, due membri dell’equipaggio sono stati multati per “imprudenza nella navigazione marittima“, mentre nel corso dei giorni precedenti sono stati recuperati circa 25.000 litri di petrolio. Giovedì 26 ottobre, le autorità svedesi hanno stimato che la pulizia del tratto dal carburante fuoriuscito dal traghetto potrebbe richiedere fino a un anno.

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