Il 28 novembre 1954 moriva Enrico Fermi, Premio Nobel per la Fisica

Fermi è stato uno dei membri del Progetto Manhattan
MeteoWeb

Il 28 novembre 1954, all’età di 53 anni, moriva Enrico Fermi, fisico italiano, considerato uno dei più importanti scienziati del XX secolo, insignito del Premio Nobel per la fisica nel 1938. Fermi è nato a Roma il 29 settembre 1901 e ha studiato fisica all’Università di Roma, dove si è laureato nel 1922. Nel 1924 ha pubblicato il suo lavoro sulla statistica di Fermi-Dirac, che è una teoria che descrive il comportamento di particelle come gli elettroni. Questa teoria ha avuto un impatto significativo su molti campi della fisica, tra cui la fisica quantistica, la fisica nucleare e la fisica della materia condensata.

Nel 1934, Enrico Fermi ha condotto una serie di esperimenti che hanno dimostrato che i neutroni possono essere rallentati da materiali come l’acqua pesante. Questa scoperta ha aperto la strada alla fissione nucleare, che è stata utilizzata per sviluppare la bomba atomica.

Fermi è stato uno dei membri del Progetto Manhattan, che ha sviluppato la bomba atomica durante la II Guerra Mondiale. Dopo la guerra, ha continuato a lavorare sulla fisica nucleare e ha fondato il laboratorio di fisica nucleare di Los Alamos.

Condividi