Allerta Meteo Protezione Civile, si avvicina il “Ciclone dell’Epifania”: domani maltempo diffuso al Nord e in Toscana

Torna il maltempo sull'Italia grazie all'avvicinamento del "Ciclone dell'Epifania": l'allerta meteo della Protezione Civile per il 5 gennaio
MeteoWeb

Una perturbazione di origine atlantica si sta avvicinando rapidamente alla nostra penisola portando, dal mattino di domani, diffuso maltempo sulle regioni settentrionali, a partire da quelle di ponente, e sulla Toscana. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento.

L’avviso prevede dal mattino di domani, venerdì 5 gennaio, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio, sulla Liguria, in progressiva estensione a Emilia-Romagna, specie sui settori occidentali, e Toscana, specie sui settori settentrionali.

Sulla base dei fenomeni meteo previsti, inoltre, è stata valutata per domani, venerdì 5 gennaio, allerta gialla su parte di Toscana, Emilia-Romagna, Lombardia e Liguria.

bollettino meteo protezione civile 5 gennaio

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 4 gennaio 2024

bollettino meteo protezione civile 4 gennaio

Precipitazioni: nessun fenomeno significativo.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in rialzo da sensibile a marcato sul Piemonte centro-meridionale, in sensibile rialzo sulla pianura emiliana.

Venti: nessun fenomeno significativo.

Mari: molto mossi il Mar Ligure, il Tirreno centro-meridionale e lo Ionio, con tendenza a graduale attenuazione del moto ondoso dalla serata.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 5 gennaio 2024

bollettino meteo protezione civile 5 gennaio

Precipitazioni:

– diffuse, anche a carattere di rovescio, su Piemonte meridionale e orientale, Liguria, settori alpini, prealpini e di pianura occidentale della Lombardia, Emilia occidentale, Trentino, Veneto occidentale e settori settentrionali della Toscana, con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a puntualmente elevati su Liguria di Levante, alta Toscana e Appennino emiliano;

– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio, sul resto del Nord e della Toscana e su Umbria occidentale, Lazio nord-occidentale e settori costieri della Sardegna occidentale, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati;

– da isolate a sparse dal pomeriggio-sera sul resto di Umbria, Sardegna e Lazio centro-settentrionale e sulle Marche, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: inizialmente al di sopra dei 1000-1200 m, in calo fino ai 500-700 m sul Piemonte centro-meridionale ed entroterra ligure di Ponente, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti alle quote superiori del Piemonte sud-occidentale; al di sopra del 1000-1200 m sul resto del Piemonte e sui settori alpini e prealpini di Lombardia e Triveneto, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti su Lombardia e Trentino occidentale; al di sopra dei 1500-1700 m sull’Appennino settentrionale, in calo fino ai 1200-1400 m sul settore ligure, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti alle quote più alte di quello tosco-emiliano.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in marcato calo sul Piemonte meridionale, in sensibile diminuzione sul resto della Pianura Padana centro-occidentale.

Venti: tendenti a forti meridionali o sud-orientali sui settori tirrenici di Toscana e Lazio e su Sardegna, Sicilia, settori ionici della Calabria, Puglia e settori adriatici di Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo e Molise, con raffiche di burrasca sulla Puglia meridionale; tendenti a forti o di burrasca settentrionali sul Piemonte sud-orientale e sulla Liguria centrale; tendenti a forti o di burrasca sud-occidentali sull’Appennino tosco-emiliano, tosco-romagnolo e umbro-marchigiano, in estensione dalla sera-notte al resto della dorsale appenninica centro-meridionale.

Mari: tendenti a molto mossi tutti i bacini, fino a localmente agitato il Tirreno meridionale settore ovest, il Mar Ligure settore di Ponente al largo, il Canale di Sardegna e il basso Adriatico al largo.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 6 gennaio 2024

bollettino meteo protezione civile 6 gennaio

Precipitazioni:

– diffuse, anche a carattere di rovescio, su Lombardia sud-orientale, Triveneto ed Emilia-Romagna, con con quantitativi cumulati generalmente moderati, fino a puntualmente elevati  sul Veneto settentrionale e sul Friuli Venezia Giulia;

– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Toscana, Umbria occidentale, Lazio, Campania, settori tirrenici di Basilicata e Calabria e settori occidentali e meridionali della Sicilia, con quantitativi cumulati moderati su Toscana, Umbria occidentale e Lazio settentrionale, da deboli a puntualmente moderati sulle restanti zone;

– sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Centro-Sud, ;

– sparse sul resto della Lombardia e su Liguria di Levante e Piemonte sud-orientale, con quantitativi cumulati deboli.

Nevicate: al di sopra dei 1000-1200 m sui settori alpini e prealpini di Lombardia e Triveneto, in calo fino ai 700-900 m sulle zone di confine, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti sui settori alpini orientali.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: minime in rialzo anche sensibile al Centro-Sud e sulla Pianura Padana centro-orientale; massime in sensibile rialzo sul nord-ovest della penisola.

Venti: forti dai quadranti meridionali sul meridione della penisola e sui settori adriatici centrali, con rinforzi di burrasca sui settori ionici e appenninici del meridione, sul Molise e sulla Puglia; tendenti a forti o di burrasca nord-occidentali sulla Sardegna, in ulteriore rinforzo fino a burrasca forte dalla sera-notte; inizialmente forti dai quadranti meridionali sulla Sicilia, in rotazione da quelli occidentali e in intensificazione fino a burrasca, con ulteriori rinforzi fino a burrasca forte dalla sera-notte; tendenti a forti o di burrasca di Foehn sui settori alpini centro-occidentali.

Mari: agitato, tendente dapprima a a molto agitato o poi a grosso, il Mar di Sardegna; agitati, tendenti a molto agitati, il Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia, lo Ionio, il basso Tirreno e il basso Adriatico; molto mossi i restanti bacini, tendenti ad agitati il Tirreno centrale e l’Adriatico centrale.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo, particolarmente accurate nei dettagli, per le aree geografiche d’Italia (link sempre raggiungibili anche dal Menù in alto in tutte le pagine del sito):

Le previsioni Meteo Regione per Regione:

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