Malta, un arcipelago di tesori naturali nel cuore del Mediterraneo

Ma il mare non è solo una fonte di intrattenimento e svago per i maltesi e i visitatori dell'isola
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Malta, con la sua storia millenaria e il suo paesaggio mozzafiato, è un arcipelago unico situato nel cuore del Mar Mediterraneo. La sua geografia eclettica e variegata ha plasmato non solo il suo ambiente naturale, ma anche la sua cultura e la sua storia. Immergiamoci nei dettagli della geografia di Malta, esaminando ogni aspetto, dal suo posizionamento geografico al suo rapporto con il mare circostante, dalla sua mancanza di fiumi permanenti alla modesta altitudine delle sue colline e la sua posizione geopolitica.

Dove si trova Malta?

Malta, un arcipelago dall’incantevole bellezza, sorge nel cuore del Mar Mediterraneo, tra le coordinate approssimative di 35°50′ e 36°05′ di latitudine nord e 14°18′ e 14°34′ di longitudine est. Questa posizione geografica collocata al centro del bacino del Mediterraneo ha reso Malta un crocevia culturale e commerciale sin dall’antichità.

Con una superficie di circa 316 km², l’arcipelago è composto principalmente da tre isole principali: Malta, Gozo e Comino, ognuna con la sua unicità geografica e storica. Circondate da acque turchesi, le coste maltesi si estendono su circa 196 chilometri, offrendo una varietà di paesaggi costieri che vanno dalle imponenti scogliere alle baie nascoste e alle spiagge di sabbia dorata. Posizionata strategicamente a circa 80 chilometri a sud della Sicilia e 284 chilometri a nord dell’Africa settentrionale, Malta è stata plasmata dalla sua posizione geografica e ha subito influenze culturali e storiche provenienti da Europa, Africa e Asia nel corso dei millenni. La sua storia millenaria, caratterizzata da dominazioni straniere, invasioni e scambi culturali, si riflette nei suoi paesaggi, nella sua architettura e nella sua cultura vibrante.

Il Mare di Malta

Le acque cristalline del Mar Mediterraneo che lambiscono le coste di Malta sono il rifugio di una vasta e diversificata vita marina. I pesci che popolano queste acque offrono uno spettacolo colorato e vibrante, con specie che vanno dai piccoli pesci tropicali ai grandi predatori. Tra le specie più comuni si possono trovare il barracuda, il pesce palla, l’orata e il pesce spada, solo per citarne alcuni. Ma il mare maltese non è solo ricco di pesci. Le acque intorno a Malta ospitano anche una grande varietà di creature marine, tra cui molluschi, crostacei, meduse e echinodermi. Inoltre, non è raro avvistare mammiferi marini come delfini e balene che frequentano queste acque durante le loro migrazioni stagionali.

Acqua cristallina

Le profonde e misteriose acque del Mar Mediterraneo nascondono tesori nascosti che attendono di essere scoperti dagli amanti della natura e degli sport acquatici. Lo snorkeling e l’immersione subacquea sono attività molto popolari tra i visitatori di Malta, che possono esplorare le incantevoli barriere coralline, le grotte sommerse e i relitti storici che punteggiano il fondale marino. Grazie alla chiarezza e alla temperatura mite delle acque maltesi, gli appassionati di immersioni possono godere di visibilità cristallina e condizioni ideali per esplorare la ricca biodiversità di questo ecosistema marino unico.

Ma il mare non è solo una fonte di intrattenimento e svago per i maltesi e i visitatori dell’isola. La pesca è da sempre una parte integrante della vita maltese, fornendo cibo e sostentamento per molte comunità costiere. I pescatori maltesi, con le loro imbarcazioni tradizionali, si avventurano in mare ogni giorno per catturare pesci freschi che vengono poi venduti nei mercati locali e utilizzati nella cucina maltese. La pesca è anche un’attività ricreativa molto popolare tra i maltesi, che trascorrono il loro tempo libero pescando lungo le coste dell’isola o partecipando a competizioni di pesca locali.

Sin dall’antichità, Malta è stata un importante nodo commerciale nel Mediterraneo, con le sue rotte di navigazione che collegavano l’Europa, l’Africa e l’Asia. Le navi che solcavano le acque maltesi trasportavano merci preziose come spezie, tessuti, ceramiche e metalli preziosi, contribuendo alla ricchezza e alla prosperità dell’isola.

I Fiumi a Malta

La geologia e il clima di Malta hanno plasmato un paesaggio unico, caratterizzato dalla sua assenza di fiumi permanenti. Questa peculiarità geografica è il risultato della composizione calcarea dell’isola e del clima mediterraneo, che comporta precipitazioni scarse e irregolari. Le rocce calcaree presenti sull’isola non sono permeabili, il che significa che l’acqua piovana non può essere assorbita nel terreno per formare fiumi sotterranei o corsi d’acqua permanenti. Invece, le piogge intense possono causare l’accumulo temporaneo di acqua nelle valli e nelle depressioni del terreno, dando vita a brevi flussi d’acqua noti come “wieds“.

Wieds, cosa sono

I wieds, sebbene effimeri nella loro esistenza, rivestono un’importanza ecologica significativa per Malta. Durante i periodi di pioggia, questi flussi temporanei attraversano le valli e le gole dell’isola, trasportando acqua e nutrienti che arricchiscono il terreno circostante. Questo fenomeno favorisce la crescita di vegetazione rigogliosa e contribuisce alla biodiversità dell’isola, offrendo habitat temporanei per una varietà di piante e animali. Gli habitat che si formano lungo i wieds durante i periodi di pioggia sono cruciali per la conservazione della fauna e della flora locali, consentendo alle specie di adattarsi e prosperare in un ambiente dinamico e mutevole.

Nonostante la loro natura transitoria, i wieds sono anche un elemento importante della cultura maltese e della sua storia. Molte delle antiche insediamenti umane sull’isola sono stati costruiti nei pressi di questi corsi d’acqua stagionali, poiché fornivano una fonte vitale di acqua potabile e di irrigazione per l’agricoltura. Ancora oggi, i wieds sono testimoni della relazione complessa tra l’uomo e l’ambiente naturale di Malta, rappresentando un’importante risorsa per le comunità locali e un prezioso habitat per la fauna e la flora endemiche dell’isola.

Le Montagne a Malta

La topografia di Malta, pur essendo prevalentemente pianeggiante, presenta una serie di dolci colline che conferiscono al paesaggio un carattere distintivo. Il punto più alto dell’isola, il Ta’ Dmejrek, raggiunge una modesta altitudine di soli 253 metri sul livello del mare. Sebbene questa altezza possa sembrare insignificante rispetto alle vette delle grandi catene montuose del mondo, le colline maltesi offrono comunque panorami spettacolari che catturano l’immaginazione dei visitatori.

Le colline di Malta regalano viste mozzafiato sul Mar Mediterraneo e sulle campagne circostanti, offrendo uno scenario pittoresco che si estende fino all’orizzonte. L’isola è punteggiata da una serie di formazioni collinari che si ergono dolcemente dalla pianura circostante, creando un paesaggio vario e affascinante. Le pendici delle colline sono spesso ricoperte da vegetazione rigogliosa, con oliveti, vigneti e alberi da frutto che punteggiano il paesaggio, conferendo un’atmosfera di serenità e bellezza naturale.

Ma è sulle coste che la topografia di Malta rivela la sua vera bellezza. Le scogliere che si ergono verticalmente dal mare offrono spettacolari panorami che lasciano senza fiato. Queste formazioni rocciose, scolpite dall’azione millenaria del vento e dell’acqua, creano un paesaggio costiero unico e suggestivo. Le scogliere di Malta sono spesso punteggiate da grotte e caverne nascoste, che si aprono sul mare con una bellezza selvaggia e misteriosa.

Le colline e le scogliere hanno fornito rifugi naturali per gli insediamenti umani fin dall’antichità, offrendo protezione dalle invasioni e dalla violenza. Ancora oggi, queste formazioni geologiche continuano a incantare e ispirare coloro che visitano l’isola, contribuendo alla sua reputazione come una delle destinazioni più affascinanti del Mediterraneo.

I confini di Malta

Essendo un’isola circondata dal Mar Mediterraneo, Malta non ha confini terrestri con altri stati sovrani. Tuttavia, le sue acque territoriali si estendono fino a 12 miglia nautiche dalla costa, conferendo all’arcipelago maltese una zona economica esclusiva che si estende in mare aperto. Questa vasta estensione di acque territoriali conferisce a Malta una sovranità su un’area significativa del Mediterraneo circostante, garantendo il controllo e la gestione delle risorse marine all’interno di questi confini.

Questa posizione geografica unica ha reso Malta un punto di passaggio cruciale nel Mediterraneo, non solo dal punto di vista geografico ma anche storico e culturale. Le rotte di navigazione che attraversano le acque maltesi sono state fondamentali per lo sviluppo e la prosperità dell’isola nel corso dei secoli. Durante l’antichità, Malta era un importante crocevia commerciale per le rotte marittime che collegavano l’Europa, l’Africa e l’Asia. Le navi che solcavano le acque maltesi trasportavano merci preziose e influenze culturali da un continente all’altro, contribuendo alla ricchezza e alla diversità della società maltese.

Questa posizione strategica ha anche reso Malta un obiettivo ambito per conquistatori e imperi che cercavano di controllare le rotte commerciali del Mediterraneo.

Oggi, Malta continua a essere un importante nodo commerciale e logistico nel Mediterraneo. Il suo porto naturale, il Porto Grande, è uno dei porti più grandi e meglio attrezzati del Mediterraneo, servendo come hub per il commercio marittimo e il trasporto di merci tra l’Europa, l’Africa e l’Asia. Inoltre, Malta è sede di importanti infrastrutture portuali, compresi terminal per container, bacini di carenaggio e servizi di logistica, che contribuiscono alla sua economia e al suo status di crocevia commerciale nel Mediterraneo.

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