Ancora maltempo, freddo e neve: i bollettini meteo della Protezione Civile

L'ondata di maltempo di stampo invernale continuerà ad interessare l'Italia anche domani: i dettagli dei bollettini meteo della Protezione Civile
MeteoWeb

Maltempo, freddo e neve oggi al Nord Italia in questa rivincita dell’inverno quando ormai siamo a primavera inoltrata. Queste condizioni meteo continueranno anche nella giornata di domani, martedì 23 aprile, con il maltempo che si estenderà anche sulle regioni del Sud, portando precipitazioni e vento. La conferma del maltempo arriva anche dai consueti bollettini meteo della Protezione Civile, che ha valutato di non diramare l’allerta meteo nazionale. E’ stata emessa, tuttavia, allerta meteo gialla in 5 regioni: Veneto, Emilia Romagna, Umbria, Abruzzo e Puglia.

Di seguito, i dettagli dei bollettini meteo della Protezione Civile per il 23 e 24 aprile.

 

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 23 aprile 2024

bollettino meteo protezione civile 23 aprile

Precipitazioni:

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori pianeggianti e prealpini del Veneto e su Romagna, settori settentrionali e orientali della Toscana, Umbria, Marche, Lazio nord-orientale, versante orientale dell’Abruzzo e sul settore più meridionale della Puglia, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;

– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Veneto, Toscana, Lazio e Abruzzo e su Lombardia, Trentino, Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, settori centro-meridionali e pianura settentrionale del Piemonte, Liguria, versante adriatico di Molise e Puglia garganica e settori settentrionali e occidentali della Sardegna, con quantitativi cumulati generalmente deboli.

Nevicate: al di sopra dei 600-900 m sui settori alpini e sull’Appennino ligure e tosco-emiliano, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 1100-1300, in calo fino agli 800-1000 m, sull’Appennino tosco-romagnolo, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 1100-1300 sull’Appennino centrale, con apporti al suolo deboli.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in sensibile rialzo sulla pianura piemontese, in generale calo al Centro, sui versanti tirrenici del meridione e sulla Sicilia centro-settentrionale.

Venti: forti dai quadranti occidentali sulle regioni meridionali della penisola, sul basso Lazio e sulle due isole maggiori, con raffiche di burrasca sulle coste settentrionali e rilievi della Sardegna, sui settori occidentali e meridionali della Sicilia, sui rilievi e versante ionico della Calabria e sulla zona dello Stretto di Messina.

Mari: da molto mosso ad agitato il Mar di Sardegna; molto mossi il Tirreno centro-meridionale e il Canale di Sardegna; da molto mosso a localmente agitato lo Stretto di Sicilia; molto mosso, agitato al largo, lo Ionio; inizialmente molto mosso l’alto Adriatico, con moto ondoso in rapida attenuazione.

Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 24 aprile 2024

bollettino meteo protezione civile 24 aprile

Precipitazioni:

– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori pianeggianti e costieri di Veneto e Friuli Venezia Giulia, sull’Emilia orientale, sui versanti occidentali della Sardegna e sui versanti tirrenici di Campania, Basilicata e Calabria centro-settentrionale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;

– da isolate a sparse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sui restanti settori di Veneto, Friuli Venezia Giulia, Campania e Sardegna, sui settori centro-settentrionali della Basilicata, sulle zone interne della Puglia centro-settentrionale, sulla Calabria meridionale e sulla Sicilia, con quantitativi cumulati generalmente deboli.

Nevicate: inizialmente al di sopra degli 800-1000 m, in rialzo al di sopra dei 1100-1300 m, sull’Appennino tosco-emiliano e romagnolo e su quello centrale, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 1200-1400 m sull’Appennino campano e lucano, con apporti al suolo deboli; al di sopra dei 1000-1300 m sui rilievi della Sardegna, con apporti al suolo deboli; al di sopra dei 1000-1200 m, in calo serale fino agli 800-900 m, sui rilievi alpini del Triveneto, con apporti al suolo da deboli a moderati.

Visibilità: nessun fenomeno significativo.

Temperature: massime in sensibile rialzo sulla Pianura Padana occidentale, in generale diminuzione al Centro-Sud, anche sensibile sulla Sicilia meridionale e orientale.

Venti: da forti a burrasca nord-occidentali sulla Sardegna; localmente forti dai quadranti occidentali sulle regioni meridionali.

Mari: da agitato a molto agitato il Mar di Sardegna; agitato il Canale di Sardegna; molto mosso, tendente ad agitato, lo Stretto di Sicilia; molto mossi il Tirreno centro-meridionale e lo Ionio.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo, particolarmente accurate nei dettagli, per le aree geografiche d’Italia (link sempre raggiungibili anche dal Menù in alto in tutte le pagine del sito):

Le previsioni Meteo Regione per Regione:

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