Gli scienziati si preparano per un pericoloso asteroide diretto verso la Terra: che rischi corriamo?

Il passaggio di Apophis così vicino è un evento incredibilmente raro
MeteoWeb

Tra cinque anni, l’asteroide soprannominato Apophis passerà spaventosamente vicino alla Terra e gli scienziati si stanno preparando per questo evento di osservazione irripetibile. Apophis passerà a meno di 20.000 miglia dalla Terra, ovvero dieci volte più vicino della Luna. Il sorvolo dovrebbe avvenire il 13 aprile 2029 e la vicinanza consentirà agli scienziati di inviare missioni per incontrarsi con la roccia spaziale e saperne di più.

Come possiamo difenderci da un asteroide?

L’asteroide Apophis largo 1.100 piedi è stato scoperto per la prima volta nel 2004 e contrassegnato come un potenziale pericolo per la Terra. Attraverso ulteriori osservazioni, gli scienziati hanno appreso che sarebbe passato almeno un altro secolo prima che potesse avere la possibilità di colpire la Terra. Date le dimensioni di Apophis, vogliamo assolutamente evitare un impatto il più a lungo possibile.

Gli scienziati sperano di imparare da Apophis se il campo gravitazionale della Terra può influenzare l’orientamento, la composizione e la rotazione dell’asteroide. Hanno in programma di confrontare i potenziali cambiamenti dell’asteroide prima e dopo il sorvolo del 2029. Per quanto riguarda il modo in cui otterranno i dati di cui hanno bisogno, aziende private come Blue Origin ed Exploration Labs hanno già proposto missioni.

Missione pianificata sull’asteroide

Entrambe le società hanno presentato la proposta di una missione di incontro con gli asteroidi al recente workshop dell’Agenzia spaziale europea. Il piano Blue Origin prevede l’utilizzo di una piattaforma orbitale Blue Ring per consegnare carichi utili all’Apophis contenenti strumenti e veicoli spaziali per effettuare le osservazioni necessarie. Nel frattempo, Exploration Labs ha proposto che il Distributed Radar Observations of Interior Distributions, o DROID, potesse inviare un veicolo spaziale su Apophis per eseguire una scansione dell’interno dell’asteroide.

La NASA ha anche altri due veicoli spaziali pronti per essere riutilizzati per lo studio degli asteroidi. La missione Janus avrebbe dovuto inviare due sonde nel 2022 e nel 2023 per missioni di esplorazione, ma ritardi e problemi di tempistica hanno portato a tenerle da parte per il momento. Ma ora le due sonde potrebbero invece essere utilizzate per una missione Apophis, consentendo loro di effettuare un sorvolo e fare alcune osservazioni.

Naturalmente, ci sono ancora cinque anni tra oggi e il sorvolo dell’asteroide Apophis, quindi ci saranno sicuramente più proposte di missione e riconversione delle attrezzature da qui ad allora. Il passaggio di Apophis così vicino è un evento incredibilmente raro, e i dati che gli scienziati saranno in grado di raccogliere da queste missioni saranno senza dubbio preziosi per la nostra comprensione degli oggetti vicini alla Terra e delle traiettorie degli asteroidi. Anche se per ora sappiamo solo le informazioni iniziali sui piani della NASA per la missione e le proposte della società privata, ci saranno sicuramente altri annunci su questo evento nel prossimo futuro, quindi rimanete sintonizzati.

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