Una “nuova stella” sta per accendersi, sarà visibile ad occhio nudo

Ci avviciniamo alla data prevista per lo spettacolo, è meglio prepararsi per non perdere questo evento celeste
MeteoWeb

Dopo l’eclissi solare totale dell’8 aprile, un altro spettacolo celeste si prepara a stupire il mondo. Torna alla ribalta T Coronae Borealis, una stella luminosa che presto diventerà visibile ad occhio nudo nell’emisfero settentrionale. Gli astronomi sono stati in grado di prevedere questo evento grazie alla diminuzione della luminosità osservata nel 2023, seguita da un leggero oscuramento, segni tipici che precedono l’esplosione di una nova. Ora, mentre ci avviciniamo alla data prevista, è meglio prepararsi per non perdere questo spettacolo celeste.

T Coronae Borealis, una stella luminosa presto alla ribalta

T Coronae Borealis è una stella apparentemente insignificante, situata a circa 3.000 anni luce dal Sistema Solare, nella costellazione della Corona Boreale. Tuttavia, ogni 80 anni circa, questa modesta stella si trasforma in un’esplosione di luce, diventando così brillante da poter essere vista senza l’ausilio di strumenti ottici.

Un fenomeno unico

L’ultima volta che questa “nova ricorrente” è esplosa è stata nel 1946, quando ha illuminato il cielo notturno per un breve periodo. Ora, dopo 80 anni di relativa tranquillità, T Coronae Borealis si prepara a ripetere lo spettacolo, con la previsione secondo cui l’evento celeste avrà luogo nel corso del 2024.

Cos’è una “nova ricorrente”

Cos’è esattamente una “nova ricorrente”? Si tratta di un tipo particolare di nova, caratterizzata da esplosioni che si ripetono nel tempo. Si tratta di nana bianche sulla cui superficie si accumula periodicamente l’idrogeno proveniente da un disco di gas alimentato da una compagna, innescando episodi di fusione nucleare. Nel caso di T Coronae Borealis, in scena troviamo una stella binaria composta da una gigante rossa e una stella nana bianca più piccola. La gigante rossa, invecchiando, perde lentamente materia, che viene catturata dalla stella nana bianca. Quando la quantità di materia catturata raggiunge un certo punto critico, si verifica una massiccia esplosione sulla superficie della nana bianca, rendendo la stella visibile ad occhio nudo per un breve periodo.

esplosione nova
Credit: NASA’s Goddard Space Flight Center

Come individuare la nuova stella luminosa

L’astro è facilmente individuabile nella costellazione della Corona Boreale, che si trova tra le costellazioni di Boote ed Ercole. Per trovarla, basta seguire queste semplici indicazioni:

  • uscite all’aperto dopo il tramonto;
  • trovate l’Orsa Maggiore in alto nel cielo nordoccidentale e tracciate un arco dal “manico” verso la stella luminosa Arturo, in direzione Est;
  • tracciate una linea da Arturo alla stella luminosa Vega, vicino all’orizzonte nordorientale;
  • a metà strada tra queste due stelle, troverete la Corona Boreale.

La luminosità

Nonostante la spettacolare luminosità che la stella acquisirà durante la sua esplosione, non sarà così luminosa da abbagliare. Ci saranno comunque circa 100 stelle più luminose nel cielo notturno, ma la sua presenza nella costellazione della Corona Boreale renderà il cielo notturno straordinariamente suggestivo.

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