Oggi è il primo anniversario del record di grandine europeo di 19cm, stabilito il 24 luglio scorso al Nord Italia. In particolare, “il Nord Italia è stata la regione più colpita dalle grandinate nel 2023, confermato dall’ARCHaMo applicato alla rianalisi ERA5”, scrive oggi sui social l’European Severe Storms Laboratory. “La frequenza modellata di grandine maggiore o uguale a 5cm per il 2023 è stata del 93,5% superiore alla media 1979-2023”, viene evidenziato.
Il 24 luglio 2023, grandine di 19cm di diametro è stata registrata in particolare ad Azzano Decimo, in provincia di Pordenone, in Friuli Venezia Giulia. Il precedente record di 16cm è durato appena 5 giorni ed era stato stabilito il 19 luglio sempre al Nord Italia, in particolare a Carmignano di Brenta, in provincia di Padova, in Veneto.
Il 24 luglio 2023 verso le 23:00 – aveva ricostruito l’European Severe Storms Laboratory l’anno scorso – “una grandinata gigante ha colpito la città di Azzano Decimo, dove è stata trovata la grandine da record. Dopo un esame approfondito dei resoconti e delle foto, gli specialisti dell’European Severe Weather Database (ESWD) sono giunti alla conclusione che il diametro di questa grandine può essere confermato come 19cm. La nuova grandine si avvicina molto al record mondiale di grandine del 23 luglio 2010 a Vivian, South Dakota, con un diametro di 20,3cm”.
I danni tra Friuli Venezia Giulia e Veneto sono stati ingentissimi: gli enormi pezzi di ghiaccio hanno devastato case, auto, arredi esterni e colture in moltissime località.
E anche oggi un’altra violenta grandinata si è abbattuta al Nord-Est, provocando gravi danni.