Vicinanza e cordoglio per la scomparsa di Nicola Lasalata e Giuseppe Martino, i due Vigili del Fuoco che hanno perso la vita durante le operazioni di spegnimento di un incendio a Nova Siri, nel Materano. Oggi pomeriggio, il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, accompagnato dal sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco, dal capo Dipartimento Renato Franceschelli e dal capo del Corpo nazionale Carlo Dall’Oppio, ha raggiunto il comando dei Vigili del Fuoco di Matera. Il Ministro si è intrattenuto a lungo con il personale, portando loro la propria vicinanza in questo momento di dolore. Il Ministro Piantedosi ha poi incontrato le famiglie di Nicola e Giuseppe,
Piantedosi: “i due Vigili del Fuoco hanno fatto un intervento eroico per salvare una casa”
”L’intervento di questi ragazzi è stato davvero eroico. Hanno proiettato oltre ogni possibile obbligo di servizio quella che era l’ispirazione di preservare dal rischio un’abitazione privata, quindi in uno scenario che poi si è rivelato abbastanza complicato”. Così il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a Matera, per portare vicinanza alle famiglie dei due Vigili del Fuoco morti ieri.
‘‘La dinamica dell’incidente non sembra legarsi a carenze o dinamiche particolari. Faccio una constatazione: i Vigili del Fuoco lavorano troppo, qui come altrove. Ci vuole più pianificazione della prevenzione sul territorio”, ha detto Piantedosi. Serve una pianificazione ”per fare in modo che gli interventi dei Vigili del Fuoco siano di meno e meno gravosi”. Sulla tragedia, ”le due vittime – ha detto il Ministro – erano intervenute su uno scenario d’incendio peraltro apparentemente neanche di particolare complessità ma venivano da un altro turno di lavoro su un altro intervento, questo dice che i Vigili del Fuoco lavorano troppo perché fortemente sollecitati”.
‘‘Oltre al messaggio di dolore porteremo alle famiglie tutta la nostra vicinanza, faremo tutto ciò che è necessario. Il Ministero dell’Interno e il Dipartimento dei Vigili del Fuoco sono pronti a stare vicini per tutto quello che serve. Sono famiglie con ragazzi molto giovani che rimangono orfani, saremo molto vicini in tutte le direzioni possibili”, ha aggiunto il Ministro.