Nella notte un’esplosione nella regione di Mosca ha distrutto i vagoni di un treno merci che trasportava rifornimenti per l’esercito russo. A darne notizia è stata la Direzione principale dell’intelligence del Ministero della Difesa di Kiev in un post su Facebook, citato da Ukrinform. Il 27 dicembre, all’1.00 di notte, si è verificata un’esplosione alla stazione ferroviaria di Voskresensk nella regione di Mosca, distruggendo i vagoni di un treno merci. La Russia utilizza questi vagoni per rifornire il suo esercito – ha informato l’intelligence, aggiungendo che – l’entità del danno è in fase di determinazione.
“A giudicare dall’intensità della propaganda russa, che, nel tentativo di nascondere le conseguenze dell’esplosione, mente sulla presunta assenza di un incendio al deposito ferroviario di Voskresensk, la paura dei leader del Cremlino riguardo alla resistenza interna al regime di Putin e alla perdita di controllo all’interno del paese sta seriamente crescendo”, sottolinea l’intelligence della difesa ucraina.