Un episodio preoccupante ha coinvolto il tennista francese Corentin Moutet prima del suo incontro di sabato agli Australian Open contro Learner Tien. Il venticinquenne, che aveva conquistato le vittorie precedenti contro Alexei Popyrin e Mitchell Krueger, sperava di accedere al quarto turno del torneo. Tuttavia, il suo cammino si è interrotto, con Tien che ha prevalso con un punteggio netto di 7-6, 6-3, 6-3. Dopo la sconfitta, Moutet ha rivelato un episodio scioccante: è collassato sotto la doccia appena 45 minuti prima del match. Intervistato dal quotidiano francese L’Équipe, ha dichiarato: “mi sono sentito male sotto la doccia. Non so cosa sia successo. Mi sono svegliato sul pavimento. Tutto era nero, non riuscivo a vedere”.
Il tennista ha raccontato di avere un “buco nero” nella memoria dell’accaduto, definendo l’esperienza “un po’ inquietante”. “Non so esattamente cosa sia successo”, ha continuato. “So solo che sono rimasto 15 minuti al buio. È stato piuttosto disturbante”.
La reazione di Moutet
Nonostante l’episodio, Moutet ha deciso di scendere in campo, rinunciando a consultare un medico per mancanza di tempo. “Ho provato a fare esercizi di equilibrio per ritrovare i miei punti di riferimento visivi, perché ero un po’ confuso”, ha spiegato.
Nonostante le difficoltà fisiche, il francese ha riconosciuto la superiorità del suo avversario, evitando di attribuire la sconfitta al malessere. “Non si perde mai per una ragione. Lui è stato migliore in tutti gli aspetti,” ha ammesso. “Ho cercato di resistere fisicamente. Rispetto al mio avversario: ha giocato meglio, e devo ammetterlo. Complimenti a lui”.