“Dobbiamo attendere qualche settimana per verificare i risultati delle nostre decisioni, ispirate alle indicazioni del comitato tecnicoscientifico. Per il resto non servono nuovi divieti, ora è importante rispettare scrupolosamente quelli che ci sono“: lo ha spiegato il premier Giuseppe Conte in un’intervista al Corriere della Sera. “Le attività motorie sono consentite ma andare a correre tutti insieme è vietato. Bene hanno fatto i sindaci a chiudere i parchi e bene fanno i vigili a contrastare gli assembramenti. Questo purtroppo vale anche per le chiese. So che sto chiedendo tanto. Ma dobbiamo predisporci ad affrontare il picco del contagio ed è bene restare tutti a casa“. “Il nostro obiettivo è contenere o quantomeno rallentare la velocità di diffusione del virus, in modo da avere la possibilità di gestire l’emergenza in un tempo più dilatato, distribuendo una reazione efficace su tutto il territorio nazionale. Certamente non possiamo più permetterci errori comportamentali. Vanno assolutamente evitati gli spostamenti di chi, ad esempio, nei weekend lascia Milano per raggiungere la famiglia o la propria residenza al Sud“.