L’agenzia spaziale russa Roscosmos non ha confermato l’ipotesi dell’errore umano diffusa dalla stampa russa ieri come possibile causa della falla che ha causato il calo di pressione verificatosi mercoledì scorso sulla Stazione Spaziale Internazionale. Via Twitter, Roscosmos ha chiesto ai media di astenersi dal pubblicare informazioni “non verificate e provenienti da fonti anonime“.
La falla era stata individuata nella parte superiore della Soyuz MS-09, agganciata alla Stazione Spaziale dallo scorso giugno.
A poche ore di distanza dall’incidente, sui media internazionali era circolata l’ipotesi dell’impatto di un micrometeorite, e successivamente l’agenzia di stampa russa Tass aveva invece riportato le parole del direttore generale dell’agenzia Roscosmos che accennava alla possibilità che la fessura fosse stato causata da un trapano armeggiato da una mano non esperta.
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