Un altoatesino che ha passato un periodo di tempo in una zona a rischio della Lombardia potrebbe essere il primo caso di contagio da Coronavirus in Alto Adige. A quanto si apprende dalla provincia di Bolzano, il trentenne, dopo essere risultato negativo ad un primo test, e’ risultato positivo al secondo. La Provincia ritiene il contagio “altamente probabile” e attende riscontri dall’Istituto superiore di Sanita’.
L’uomo, nei giorni scorsi, ha informato spontaneamente il 112 dopo essere stato contattato dai Servizi di igiene della zona nella quale si era recato, cioe’ Castiglione d’Adda. Dopo che il primo test aveva dato esito negativo, il secondo ha dato esito positivo. Attualmente le forze dell’ordine, con una staffetta, stanno trasportando il campione a Roma dove, entro le prossime 48 ore, l’Istituto superiore di sanita’ effettuera’ l’ultima definitiva verifica. “A seguito dell’esito positivo del secondo test – ha spiegato il direttore sanitario altoatesino Pierpaolo Bertoli – sono state gia’ avviate le indagini epidemiologiche per risalire alle persone che sono state in contatto con lui ed effettuare i necessari controlli. Coloro che saranno classificati come contatti stretti, se la positivita’ verra’ confermata, saranno sottoposte a misure di isolamento e sorveglianza epidemiologica”.
Le attività di sanificazione della stazione di Casalpusterlengo, nella zona rossa del coronavirus, che stanno paralizzando la rete ferroviaria fra Milano e Bologna sono state disposte dopo che un dirigente delle Ferrovie si è sentito male. Secondo quanto si apprende, sarebbe stato sottoposto poi a tampone.