Maltempo Piemonte: le piogge ingrossano il Po, prime frane sul territorio | FOTO e VIDEO

Il Cuneese è tra le zone del Piemonte più colpite dal maltempo: le immagini da Cardè mostrano il fiume Po ingrossato dalle piogge
Il fiume Po ingrossato dalle piogge a Cardè, nel Cuneese
MeteoWeb

Le piogge torrenziali provocate dal ciclone Afro-Mediterraneo “Nino” continuano ad abbattersi sul Piemonte, superando già i 100mm da ieri. Così il Po sta aumentando la sua portata, come dimostrano i video a corredo dell’articolo che arrivano da Cardè, in provincia di Cuneo. Proprio il Cuneese è tra le zone del Piemonte più colpite dal maltempo.

Ma non è solo il Po a risentire degli effetti di queste piogge, come dimostra la mappa di previsioni delle piene di Arpa Piemonte. Il reticolo idrografico principale e secondario ha visto un graduale innalzamento dei livelli idrologici, più significativo su Piemonte occidentale e sudoccidentale, dove alcuni corsi d’acqua del reticolo secondario del Cuneese hanno registrato valori prossimi o di poco superiori al livello di guardia. Per i fiumi Po e Tanaro sono attese piene ordinarie, mentre sul reticolo idrografico secondario si potrebbero verificare situazioni di criticità. Sotto osservazione l’Ellero a Mondovì e il Ghiandone a Staffarda. Lo comunica la Regione Piemonte in una nota sull’aggiornamento delle condizioni metereologiche. Sono attesi incrementi dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua dei reticoli principale e secondario con superamenti dei livelli di guardia più diffusi nella seconda parte della giornata per il reticolo secondario, riferisce Arpa.

Le immagini del Po a Cardè a seguito delle forti piogge
Le immagini della Dora a Torino
Il fiume Vermenagna a Vernante a seguito delle piogge nel Cuneese

allerta meteo piemonte

Prime frane

Le forti piogge stanno iniziando a determinare anche le prime criticità sul fronte dissesti. La strada di Colle del Lys, nell’area della Città metropolitana di Torino, è stata interessata da una frana causata dal maltempo ed è stato istituito il senso unico alternato. Sulla strada provinciale 56, nel Comune di Perosa Canavese, è caduto un albero ma la strada è stata sgomberata. Un’ordinanza sindacale ha chiuso in via precauzionale la SP 255 in Val Clarea. Anche a Monforte d’Alba, nel Cuneese, si segnala una frana che ha bloccato la strada per Alba, in località San Eligio.

Sui versanti – segnala Arpa – sussistono probabilità moderate che si verifichino inneschi isolati di frane superficiali nelle aree collinari e pedemontane del Torinese.

Vigili del fuoco al lavoro nelle province di Torino e Cuneo, interessate dall’ondata di maltempo. In particolare nel Torinese, i Vigili del Fuoco sono intervenuti per criticità legate a grondaie e tombini ostruiti e un albero caduto ma non si segnalano danni significativi. Nella provincia di Cuneo, sono intervenuti invece per mettere in sicurezza la zona a seguito di smottamenti minori a Peveragno e Monforte d’Alba. Le sale operative, restano comunque operative per affrontare eventuali situazioni di emergenza.

Sindaco Torino: “situazione critica ma in controllo”

La situazione in città è sotto controllo. È una situazione critica, ma in costante monitoraggio da parte della Protezione Civile“. A dirlo, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, facendo il punto della situazione sul maltempo nel capoluogo piemontese. “Due le criticità che potrebbero presentarsi a Torino – ha spiegato – da un lato stiamo monitorando le quattro aste fluviali del Sangone, Po, Dora e Stura, che sono i corsi d’acqua principali che scorrono in città. E poi abbiamo un secondo tipo di criticità, più complesso anche in termini di previsione e monitoraggio, che sono i fenomeni di dissesto in collina”.

Abbiamo attivato il tavolo del Centro Operativo Comunale di concerto con la polizia municipale e insieme alle altre realtà della macchina comunale – spiega l’assessore alla Protezione Civile, Francesco Tresso -, dai trasporti alle scuole, al commercio. Si annuncia una situazione impegnativa ma in grado di essere ben monitorata e controllata e abbiamo anche attivato squadre operative sul territorio”. In particolare sono in azione 4 squadre da 2 operatori ciascuna impegnate in ricognizioni su percorsi di collina noti per essere quelli più critici, alle quali si aggiungono sulla città 40 volontari dei 242 della Regione operativi sul territorio piemontese. “I fenomeni che si stanno verificando – spiega Bruno Digrazia, dirigente della Protezione Civile – discendono dalle problematiche che vengono dalle aree vicine alla città e che alimentano il Po, che fra i 4 fiumi è quello che osserviamo con più attenzione. La piena è prevista nella serata di domenica, una piena non preoccupante ma che va attenzionata perché si tratta di fenomeni meteo non più facilmente prevedibili. Tutte e 4 le aste dei fiumi sono a livello di sicurezza e non presentano trend preoccupanti ma vanno tenute sotto controllo nelle prossime ore. Siamo pronti a ricalibrare le azioni in funzione di un eventuale aggravamento“.

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La Regione monitora e invita alla prudenza

‘Siamo attenti e presenti all’interno delle centrali di Protezione Civile, con le Prefetture e i sindaci per garantire il massimo livello di sicurezza al Piemonte – dichiarano il Presidente Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi – la situazione è monitorata in maniera costante con particolare attenzione ai piccoli fiumi e rii che sono osservati speciali per quanto riguarda le soglie di allerta. Molta attenzione anche al rischio di frane che potrebbero determinarsi a causa della grande quantità di acqua in caduta in queste ore”. Il Presidente Cirio ha ricevuto anche la telefonata del Ministro della Difesa Guido Crosetto, che si è informato della situazione del Piemonte e garantito attenzione del suo Ministero e di tutto il Governo. La Regione ribadisce l’invito ai cittadini alla prudenza e a evitare spostamenti se non strettamente necessari. L’autostrada Torino-Piacenza è completamente percorribile in tutta la sua tratta, svincoli, entrate ed uscite comprese. Il Centro di coordinamento dei soccorsi è aperto a Cuneo e sono diventati 63 i Centri operativi comunali attualmente aperti: 36 nel Cuneese, 25 nel Torinese, uno a Rocca d’Arazzo (Asti) e Casale Monferrato (Alessandria).

A causa del maltempo, stop ai treni sulla linea SfmA nell’ultimo tratto della ferrovia tra Germagnano e Ceres, nel Torinese. Lo ha deciso Gtt che gestisce la linea. Per avverse condizioni meteo le corse tra Germagnano e Ceres verranno effettuate con bus sostituitivi da domenica 21 maggio, da inizio servizio, fino alle 12 di lunedì 22.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Foto
  • maltempo piemonte fiumi
  • fiume po torino
    Il Po a Torino - Murazzi
  • Chisone a Pomaretto (piemonte)
    Chisone a Pomaretto
  • Torrente Varaita a Rossana
    Torrente Varaita a Rossana
  • Germanasca a Pomaretto (piemonte)
    Germanasca a Pomaretto
  • frana monforte d'alba
    Monforte d'Alba
  • frana monforte d'alba
    Monforte d'Alba
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