La stevia è un dolcificante naturale ottenuto dalle foglie della pianta Stevia rebaudiana. È diventata popolare come alternativa allo zucchero a causa dei suoi benefici e delle sue proprietà uniche. Ha un potere dolcificante molto elevato, molto più intenso dello zucchero, ma senza calorie e senza influire sul carico glicemico. Ciò la rende una scelta ideale per le persone che cercano di ridurre l’apporto calorico o controllare il livello di zuccheri nel sangue.
La stevia, inoltre non ha conseguenze sui denti e può essere utilizzata per sostituire lo zucchero in bevande e alimenti senza causare danni alla salute orale. È stata anche oggetto di studi per le sue potenziali proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, che potrebbero contribuire a una migliore salute generale. E’ di origine naturale e non contiene additivi artificiali, come alcuni altri dolcificanti artificiali disponibili sul mercato. Ciò la rende una scelta preferibile per coloro che preferiscono evitare ingredienti sintetici nella loro dieta.
In sintesi, la stevia è un dolcificante naturale ad alto potere dolcificante, senza calorie e a basso impatto sui livelli di zucchero nel sangue. Tuttavia, è importante consultare un medico o un dietologo in caso di dubbi e in considerazione del proprio stato di salute generale.
Scopriamo dunque, in dettaglio, quali sono proprietà, benefici, ma anche eventuali controindicazioni della stevia, tante curiosità e info utili.
Che cos’è la stevia, dolcificante naturale
La stevia è una pianta perenne originaria del Sud America, principalmente delle regioni tropicali e subtropicali come il Paraguay e il Brasile. Scientificamente conosciuta come Stevia rebaudiana, appartiene alla famiglia delle Asteraceae. La pianta è caratterizzata da piccoli arbusti che crescono fino a una altezza di circa 30-90 cm. Le foglie sono il principale componente utilizzato per l’estrazione del dolcificante naturale. Le foglie contengono composti chimici chiamati glicosidi steviolici, che conferiscono loro il potere dolcificante distintivo.
La coltivazione della stevia richiede un clima caldo e umido. È una pianta amante del sole e prospera in temperature comprese tra i 20°C e i 30°C. Tuttavia, può sopportare anche temperature più basse fino a circa 10°C. Richiede anche un terreno ben drenato e fertile per garantire una crescita sana. E’ stata adattata per la coltivazione in diverse parti del mondo, compresi paesi come il Giappone, la Cina, gli Stati Uniti e molti altri.
Per ottenere il dolcificante dalla pianta di stevia, di solito vengono utilizzate le foglie mature: vengono essiccate e sottoposte a un processo di estrazione per isolare i glicosidi steviolici, che sono poi purificati per ottenere il dolcificante.
Valori nutrizionali e calorie
La stevia in sé è una pianta a basso contenuto calorico e non contiene praticamente alcun valore nutrizionale significativo. Le foglie contengono solo tracce di nutrienti come vitamine o minerali, quindi il loro contributo alla dieta è trascurabile.
Il motivo principale per cui la stevia è apprezzata come dolcificante è proprio il fatto che fornisce una dolcezza intensa senza apportare calorie. Mentre lo zucchero bianco contiene circa 4 calorie per grammo, la stevia è praticamente priva di calorie.
I prodotti dolcificanti a base di stevia disponibili sul mercato, come gli estratti o gli edulcoranti a base di stevia, spesso contengono altri ingredienti per conferire struttura o volume al prodotto finito. Questi additivi o eccipienti possono contribuire a un contenuto calorico minimo, ma il loro impatto sul totale delle calorie dipenderà dalla quantità e dal tipo di prodotto utilizzato.
I benefici della stevia
La stevia offre diversi benefici per la salute, ecco alcuni esempi:
- Dolcificante naturale a basso contenuto calorico: ha un potere dolcificante molto elevato senza apportare calorie significative. È quindi una scelta ideale per coloro che cercano di ridurre l’apporto calorico e controllare il peso;
- Alleata della glicemia: non influisce sui livelli di zucchero nel sangue e può essere utilizzata in modo sicuro da persone con diabete. Essendo a basso indice glicemico, la stevia non provoca picchi di zucchero nel sangue dopo il consumo;
- Sostituta dello zucchero senza danni ai denti: a differenza dello zucchero, non contribuisce alla formazione di carie o all’accumulo di placca sui denti. È quindi un’opzione più salutare per la salute orale;
- Adatta a diete ipocaloriche e chetogeniche: poiché è priva di calorie e carboidrati, è compatibile con diete a basso contenuto calorico o chetogeniche, dove è necessario ridurre l’assunzione di zuccheri;
- Potenziali proprietà antinfiammatorie e antiossidanti: alcune ricerche suggeriscono che la stevia potrebbe avere proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Gli antiossidanti possono aiutare a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi e possono essere utili per la salute generale;
- Versatile in cucina: può essere utilizzata come dolcificante in diverse preparazioni, come bevande, dessert, salse e molto altro.
Va sottolineato che gli effetti della stevia possono variare da persona a persona, e potrebbe essere necessario consultare un medico o un dietologo prima di apportare modifiche significative alla propria dieta, specialmente per coloro che hanno condizioni mediche preesistenti.
La stevia fa male? Le controindicazioni del dolcificante
Il consumo di stevia è generalmente considerato sicuro. Tuttavia, alcune persone potrebbero sperimentare effetti collaterali. ecco cosa tenere presente:
- Allergie: se siete allergici alle piante della famiglia delle Asteraceae, potreste essere sensibile alla stevia. Questa famiglia di piante include anche margherite, girasoli e camomilla. Se avete allergie alle piante della famiglia delle Asteraceae, potreste voler evitare l’uso della stevia o consultare il medico prima di utilizzarla;
- Interazione con farmaci: potrebbe interagire con alcuni farmaci. Se state assumendo medicinali per regolare il livello di zucchero nel sangue o per la pressione sanguigna, è consigliabile consultare il medico prima di utilizzare la stevia in modo regolare;
- Effetti gastrointestinali: alcune persone potrebbero sperimentare effetti gastrointestinali come nausea, dolore addominale o diarrea dopo aver consumato grandi quantità di stevia. Ridurre la quantità consumata potrebbe alleviare questi sintomi;
- Effetto sul metabolismo dei carboidrati: sebbene abbia un basso impatto sul livello di zucchero nel sangue, alcuni studi hanno suggerito che potrebbe influenzare il metabolismo dei carboidrati. Pertanto, le persone con disturbi del metabolismo dei carboidrati dovrebbero prestare attenzione al consumo e monitorare i livelli di zucchero nel sangue;
- Effetti sulla fertilità: alcuni studi su animali hanno suggerito che l’assunzione di grandi quantità di stevia potrebbe avere effetti sulla fertilità. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per convalidare questa ipotesi.
E’ importante consultare un medico o un dietologo prima di apportare modifiche significative alla propria dieta, soprattutto in caso di condizioni mediche preesistenti.
La stevia è cancerogena?
Non ci sono evidenze scientifiche che suggeriscano che la stevia sia cancerogena per gli esseri umani. Studi condotti su animali e studi in vitro non hanno dimostrato alcun effetto cancerogeno associato all’uso della stevia. Questo alimento è stato oggetto di valutazioni approfondite sulla sicurezza da parte di diverse agenzie regolatorie, tra cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la Food and Drug Administration (FDA) negli Stati Uniti e l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA).
L’EFSA ha concluso che la stevia e i suoi derivati, come gli edulcoranti a base di stevia, sono sicuri per l’uso come dolcificanti a basso contenuto calorico. Hanno stabilito una dose giornaliera accettabile di 4 mg per kg di peso corporeo per i glicosidi steviolici, i principali componenti dolcificanti della stevia.
Tuttavia, è importante notare che alcuni prodotti commerciali contenenti stevia potrebbero contenere altri ingredienti o additivi che potrebbero sollevare preoccupazioni sulla sicurezza. È sempre consigliabile verificare l’etichetta dei prodotti e scegliere quelli che contengono stevia pura o estratti di stevia di alta qualità.
In ogni caso il consumo deve essere moderato, come parte di una dieta equilibrata e di uno stile di vita sano complessivo.
Stevia e diabete
La stevia può essere un’opzione dolcificante adatta per le persone con diabete. Il motivo principale è che la stevia è a basso contenuto calorico e non contiene carboidrati, quindi non provoca picchi significativi di zucchero nel sangue. Pertanto, può essere una scelta dolcificante adatta per le persone con diabete, in quanto fornisce dolcezza senza contribuire all’innalzamento dei livelli di zucchero nel sangue.