Perdita sulla ISS: la NASA cancella passeggiata spaziale

Lunedì scorso è stata individuata una perdita di refrigerante in un radiatore sul modulo russo Nauka
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La NASA ha annullato la passeggiata spaziale prevista per oggi, giovedì 12 ottobre, a seguito di una perdita rilevata sulla Stazione Spaziale. I funzionari dell’Agenzia hanno annullato la prevista attività extraveicolare (EVA) come misura precauzionale dopo che lunedì 9 ottobre è stata individuata una perdita di refrigerante (ammoniaca) in un radiatore di riserva sul modulo scientifico russo Nauka. Anche un’altra passeggiata spaziale prevista per il 20 ottobre è stata rinviata. Le nuove date saranno annunciate a breve, hanno precisato i funzionari della NASA. “I team di ingegneria e controllo di volo della NASA stanno continuando a rivedere i dati e i video,” della fuoriuscita, sottolineando che l’Agenzia attenderà fino al completamento della revisione prima di autorizzare le passeggiate spaziali pianificate. “La perdita è ora cessata, come è stato segnalato dai controllori di volo Roscosmos ed evidenziato dalle riprese delle telecamere esterne della NASA, che mostrano solo goccioline residue di refrigerante“.

L’agenzia spaziale russa Roscosmos ha annunciato che intende incaricare 2 cosmonauti di controllare il radiatore durante una passeggiata spaziale precedentemente pianificata il 25 ottobre.

Le passeggiate spaziali rinviate

Le passeggiate spaziali che si svolgono con la presenza di ammoniaca fluttuante spesso necessitano di passaggi aggiuntivi per evitare la contaminazione delle apparecchiature o delle tute degli astronauti. Sia i funzionari di Roscosmos che quelli della NASA hanno ripetutamente affermato che la perdita – la 3ª nel segmento russo della ISS nell’ultimo anno – non ha avuto alcuna conseguenza sulle operazioni della Stazione Spaziale. Il ritardo della passeggiata spaziale statunitense comporterà però in rinvio di alcuni piccoli interventi di manutenzione sulla Stazione, insieme a un test che avrebbe dovuto essere di supporto alla futura esplorazione della Luna.

All’EVA originariamente prevista per oggi dovevano partecipare l’astronauta della NASA Loral O’Hara e l’astronauta ESA Andreas Mogensen, entrambi alla 1ª passeggiata spaziale, ed il loro compito era “uscire dalla camera di equilibrio Quest della Stazione per raccogliere campioni da analizzare per vedere se all’esterno del complesso orbitale possono esistere microrganismi,” avevano spiegato i funzionari della NASA riguardo alle attività pianificate.

Una seconda attività, volta a sostituire una telecamera ad alta definizione, avrebbe dovuto mostrare in anteprima cosa potrebbe essere possibile con una stazione orbitante lunare progettata chiamata Gateway. A Mogensen è stato assegnato il compito di agganciarsi al Canadarm2 per raggiungere la telecamera, però con i controllori di terra a dirigere il braccio anziché il solito astronauta all’interno della ISS. “Alcuni dei test delle operazioni che faremo come parte di questa EVA ci aiuteranno a definire i concetti operativi per quel programma futuro,” aveva affermato Elias Myrmo, direttore di volo della passeggiata spaziale statunitense, durante un briefing. Come la ISS, anche Gateway ospiterà un braccio robotico realizzato dall’azienda canadese MDA, chiamato Canadarm3.

Il ritardo ha anche spostato una pietra miliare, la 2ª passeggiata spaziale di manutenzione del segmento statunitense, prevista per la fine di questo mese. Era prevista per il 20 ottobre, con O’Hara alla sua 2ª EVA e l’astronauta della NASA Jasmin Moghbeli alla 1ª. Se dovesse avere luogo, sarà la 2ª passeggiata spaziale tutta al femminile, dopo quella storica del 2019.

La perdita sul modulo Nauka

La perdita di refrigerante sul modulo Nauka è stata individuata per la prima volta dal Mission Control della NASA con una telecamera e confermata dall’astronauta Jasmin Moghbeli con un controllo visivo dalle finestre della cupola della Stazione. Il radiatore di riserva di Nauka (quello che perdeva) è un dispositivo vecchio di 13 anni originariamente utilizzato sul modulo russo Rassvet. I cosmonauti hanno trasferito quel radiatore su Nauka durante una passeggiata spaziale nell’aprile 2023.

La perdita è la 3ª nelle apparecchiature russe della ISS nell’ultimo anno, dopo quella del dicembre 2022 in una Soyuz per equipaggio e quella del febbraio 2023 su un cargo Progress. La Soyuz, chiamata MS-22, era così danneggiata che Roscosmos aveva deciso di riportare a casa 3 astronauti con una Soyuz sostitutiva (sono rientrati a settembre). Affrontare la situazione della Soyuz ha raddoppiato la missione pianificata di 6 mesi dell’equipaggio, portandola a più di un anno, segnando una pietra miliare non programmata.

Indagini in corso

I funzionari di Roscosmos hanno affermato che le perdite di refrigerante di Soyuz e Progress erano probabilmente dovute all’impatto di micrometeoroidi, ma la perdita di Nauka rimane sotto indagine. La passeggiata spaziale del 25 ottobre dei cosmonauti Oleg Kononenko e Nikolai Chub era già pianificata. Il nuovo compito di ispezione del radiatore vedrà i cosmonauti scattare foto e riferire i loro risultati a Mosca, dove si trova il controllo missione, “perché gli specialisti sulla Terra possano scoprire le ragioni del verificarsi della perdita,” ha affermato Roscosmos. Altri compiti includono l’installazione di un radar su Nauka per l’osservazione della Terra e il lancio di un nanosatellite.

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