Ecco come perdere peso lentamente eliminando il grasso in eccesso

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Durante un regime alimentare ipocalorico è bene affidarsi a uno specialista e seguire uno schema alimentare bilanciato che permetta di eliminare nei giusti tempi l’eccesso di grasso. Dimagrire significa perdere l’eccesso di grasso corporeo mantenendo la massa magra, cioè la massa muscolare, insieme a un corretto stato di idratazione, spiega la dottoressa Raffaella Cancello, nutrizionista presso il Dipartimento di Scienze mediche e riabilitative ad indirizzo endocrino e metabolico dell’Istituito Auxologico di Milano. Quando compare la pancia il consiglio pratico è di stare attenti ai grassi (insaccati, salse, formaggi, ecc.) e ai grassi nascosti, per esempio, nei prodotti confezionati in vendita al supermercato. Meglio verificare l’etichetta e scegliere i prodotti che abbiamo un contenuto di grassi al massimo del 12% e non superiore, continua la dottoressa.

Molte persone hanno problemi di gonfiore addominale, la cui causa può essere legata al tipo di alimentazione che viene fatta. Ci sono cibi che creano aria e gonfiore intestinale, aumentando il disagio creato da una certa massa di adipe che si è localizzato proprio sull’addome. Se oltre al grasso c’è anche questa problematica per migliore la sintomatologia del gonfiore intestinale si può provare la dieta Fodmap, che in pratica prevede una riduzione di alimenti con zuccheri che fermentano, come per esempio la mela. Mangiando la mela cotta invece che cruda o scegliendo gli agrumi che hanno zuccheri che non fermentano si può risolvere il problema dello stomaco gonfio. E poi ovviamente, nel caso delle leguminose (in questo caso la parte che fermenta è la buccia) puntare sulle lenticchie rosse decorticate o sui piselli che hanno una buccia più sottile che è più digeribile e non  fermenta molto. Per chi ha problemi di pancetta può riuscire nell’intento di dimagrire praticando 30 minuti di attività fisica aerobica che sono la quantità minima e sufficiente per mantenere la massa magra corporea che una persona ha. Se poi decide di aumentare la propria massa magra basta che aumenti l’attività fisica. Il calo di peso deve essere lento e progressivo, si stima l’1% di media del peso a settimana, spiega Cancello. Non è bene perdere molto peso in poco tempo: il rischio di recuperarlo è altissimo (il così detto effetto yo-yo). Esempio: se il peso di partenza è 100 kg, il consiglio è di perdere 3-4 Kg al mese. Infine, se una persona è solo in soprappeso può provare a stare attenta a quello che mangia, mentre chi ha un’obesità già conclamata è bene che si rivolga a uno specialista, evitando il fai da te.

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